Roma-Una nuova settimana al Teatro Belli con Expo – Teatro Italiano Contemporaneo-Biblioteca DEA SABINA
Biblioteca DEA SABINA
Roma-Una nuova settimana al Teatro Belli con Expo – Teatro Italiano Contemporaneo-
Roma-Una nuova settimana al Teatro Belli con Expo – Teatro Italiano Contemporaneo, Rassegna diffusa di drammaturgia italiana contemporanea, ideata da Società Per Attori, da Franco Clavari e Andrea Paolotti.
Dal 22 al 27 aprile Primavera scritto e diretto da Pietro Gattuso con Giovanni Andrei, Ugo Caprarella, Francesca Gregori, Piergiorgio Mazzarella, Chiara Onofri. Perché́ cerchiamo sempre di far credere ai nostri cari che va tutto bene? Per proteggerli? A volte sarebbe meglio la cruda verità piuttosto che aspettare e causare una catastrofe. Due ragazzi molto giovani, Luca e Francesca, sono giunti alla scelta estrema del suicidio. Lo spettacolo è un alternarsi di vicende legate alle loro vite e ai rispettivi rapporti con le uniche persone a loro care. Per Francesca il padre, Gianmarco, single, pronto a tutto pur di mantenere gli studi della figlia. Per Luca la sorella Cecilia, malata terminale che non ha ancora il coraggio di dirlo al fratello. Quando entrambi li abbandoneranno, Luca e Francesca non vedranno altra soluzione che cercare di “raggiungerli”. La loro conoscenza però farà nascere qualcosa. Amicizia? Amore? Altro? Grazie a questo incontro scopriranno una nuova speranza e, forse per la prima volta nella loro vita, qualcuno con cui condividere tutto.
Piazza di Sant’Apollonia 11
EXPO – TEATRO ITALIANO CONTEMPORANEO
rassegna diffusa di drammaturgia italiana contemporanea
PRIMAVERA
scritto e diretto da Pietro Gattuso
con Giovanni Andrei, Ugo Caprarella, Francesca Gregori, Piergiorgio Mazzarella, Chiara Onofri
Dal 22 al 27 aprile
Teatro Belli
Piazza di Sant’Apollonia 11 Roma
Orari da martedì a venerdì ore 21.00
sabato ore 19.00
domenica ore 17.30
Prezzi: Interi € 18,00 – Ridotti € 15,00
TEATRO BELLI
piazza Santa Apollonia, 11a
tel. 065894875
info@teatrobelli.it – www.teatrobelli.it
Piazza di Sant’Apollonia 11
Storia del Teatro Belli
ll Teatro G. Belli è uno dei più antichi teatri romani.Ospitato in quella che fu la Chiesa del Monastero di Santa Apollonia (da cui il nome della piazza) il Teatro G. Belli era già attivo nella seconda metà dell’800. La storia di questo spazio è ricca di episodi curiosi.
Nel periodo in cui era sede del Monastero era qui che avveniva la vestizione della statua della Madonna per la processione che si teneva (e si tiene tuttora) durante la Festa de’ Noantri. Successivamente è proprio qui che fu rinchiusa Lorenza Feliciani, la bella moglie di Cagliostro, da lei stessa accusato di stregoneria. Ed è sempre qui che molto, molto tempo prima, aveva vissuto, scomparso il suo grande amore, la Fornarina di Raffaello. In ogni caso, in quegli anni, esso aveva la precisa funzione di Refugium peccatorum, e la disciplina all’interno era molto severa. Il fatto è che, finito il periodo di pena, non risulta che Lorenza sia uscita dal monastero, e nemmeno che vi sia rimasta: scomparve, e nessuno ha saputo più nulla di lei. Fatto sta che in certe notti d’autunno, per i vicoli di Trastevere passa in silenzio una figura di donna, che nessuno ha mai visto in faccia; rasentando i muri, senza far rumore, arriva al ponte Garibaldi, lo attraversa, e arriva fino a piazza di Spagna. Qui, nel luogo dove Cagliostro fu arrestato, scompare in una chiazza d’ombra mentre dal nulla escono una risata di scherno e un grido: Lorenza!. Ancora oggi più di una persona, tra le tante che hanno lavorato al Teatro Belli pur essendo all’oscuro di questa leggenda, racconta di essersi trovata di fronte a strani fenomeni, mentre si trovava sola all’interno del Teatro.
Dopo che il convento fu chiuso definitivamente (sembra per un’improvvisa epidemia di peste), i locali del Teatro Belli hanno ospitato varie attività, tra cui una celebre taverna trasteverina. Ma è nella seconda metà dell’800 che il Belli diventa finalmente Teatro.