Franco Leggeri Fotoreportage Il Borgo di TRAGLIATA
Associazione CORNELIA ANTIQUA
Il Borgo di TRAGLIATA e la sua Storia in pillole
Al km 29 della Via Aurelia, tra Torrimpietra e Palidoro, sulla destra, in direzione delle colline, si dirama la Via del Casale Sant’Angelo, che porta verso Bracciano.Percorrendo questa strada che si snoda in aperta campagna tra i grandi poderi coltivati o lasciati a pascolo per bovini e ovini, sulla destra al km 8,5 si diparte la via di Tragliata che porta al castello omonimo per terminare dopo pochi chilometri al crocevia con la Via di Santa Maria di Galeria, Via dell’Arrone e la Via di Boccea. Il toponimo di Tragliata, riportato in antichi documenti come Talianum o Taliata, sembra derivare da “tagliata”, nome dato ai sentieri scavati nel tufo di origine etrusca. Il Castello di Tragliata-Località molto suggestiva, abitata fin dall’antichità più remota, come testimoniato da ritrovamenti etruschi e romani inglobati nelle costruzioni successive. Il castello, eretto tra il IX e il X secolo, aveva una funzione di difesa e di avvistamento ed era collegato visivamente con altre torri circostanti, come la vicina Torre del Pascolaro; trasformato successivamente in un grande casale ad uso abitativo ed agricolo, in alcuni tratti si possono notare avanzi di muratura precedente appartenenti alle opere di sostegno del fortilizio. Allo stato attuale, Tragliata si presenta come un borgo in magnifica posizione elevata, situato com’è su di una specie di rocca isolata in mezzo alla vallata del Rio Maggiore, ed è costituito da vari fabbricati che si affacciano su di un grande spazio erboso.I fianchi della collina sono scavati in più parti dalle tipiche grotte, utilizzate nel corso dei secoli come magazzini o ricovero di animali. Di proprietà privata, il castello è stato recentemente convertito in azienda agrituristica adibita a ricezione. Interessanti i grandi silos sotterranei di epoca etrusca utilizzati per la conservazione dei cereali.
Franco Leggeri Fotoreportage ”Palio dei Fontanili” 2019
Borgo Testa di Lepre-FIUMICINO (RM)
–Seconda edizione ” Palio dei Fontanili il -5-6- 7-8- settembre 2019″
-foto e articolo di Franco Leggeri-
Al “Palio” si duellerà a “colpi” di storia-Il tema sarà :“… la Dama fu rapita dai Saraceni mentre si bagnava nel fiume Arrone …”
Testa di Lepre 19 luglio 2019-La sceneggiatura del palio, Edizione 2019, è ispirata al madrigale del Tasso che fu musicato dal Monteverdi-:” Ecco mormorare le acque e tremare i ramoscelli e gli alberelli alla brezza mattutina, e cantare dolcemente i soavi uccelli sopra i verdi rami e risplendere il cielo ad oriente . Ecco che ormai appare l’alba e si specchia nel mare e rasserena il cielo, e la delicata rugiada rende perlate le campagne e colora d’oro gli alti monti. O bella o dolce Aurora, la brezza è tua messaggera, e tu lo sei della brezza che conforta ogni cuore d’oro.”
I Costumi-
Per la realizzazione dei costumi ,che saranno indossati dalle Dame, Cavalieri e Figuranti, le Sarte delle Contrade, le favolose Sarte-Modiste del Borgo , si sono ispirate al famoso quadro di Giovan Battista Salvi “Betsabea al bagno”.
La Taverna del Palio-
La sera ,alla Taverna del Palio ,sarà ricordato agli avventori la famosa teoria della Scuola medica Salernitana e che recita, vado a memoria, così: ”è molto dannoso a chi mangia bere acqua, poiché lo stomaco si raffredda, e il cibo riesce indigesto”.
Il Borgo di Testa di Lepre è il luogo ideale per riscoprire la bellezza del contatto con la natura perché è una “Favola” immerso nella Campagna Romana e da questa e per questa incantevole e invidiata posizione che il Borgo è conosciuto come:” Testa di Lepre la Perla della Campagna Romana”. Al fine di valorizzare e mettere in risalto il Borgo ,l’Associazione Pro Loco di Testa di Lepre , nel prossimo mese di settembre nei giorno -5-6- 7-8- , aprirà le porte alla II^ edizione del “Il Palio dei Fontanili”.
Il Presidente Luca Calderoni ci chiarisce e spiega lo spirito dell’evento: “Il Palio ha un “carattere aperto” che consentirà, a tutti i Cittadini , di viverlo nel modo partecipato e permettendo e dando spazio alla creatività di tutti.” Chiosa il Presidente:” Il Borgo di Testa di Lepre, durante la manifestazione del Palio dei Fontanili, sarà animato da una serie di iniziative ed eventi alla scoperta dell’arte, delle tradizioni , della cultura, della gastronomia tipica della nostra Campagna Romana, degli Antichi Mestieri e delle musiche popolari, quindi, il nostro Palio sarà un appuntamento per chi ama le cose semplici e genuine. L’iniziativa della Proloco risponde alla sempre più crescente domanda di “vecchi sapori tradizionali” e ha lo scopo di valorizzare e promuovere il patrimonio eno-gastronomico dell’intero territorio e di conservare la memoria storica legata alle condizioni ambientali, alle consuetudini e alle tradizioni della popolazione locale. Il piccolo Borgo ,sito nel cuore della Campagna Romana, apre le porte per un viaggio “sensoriale” tra i sapori e la storia di questa terra. “
Il Priore Luigi Conti interviene evidenziando gli aspetti storici e le radici su cui si richiama e ispira Il Palio dei Fontanili :”nel Borgo il Palio rappresenta il Medioevo e un tuffo nel passato, dove i colori ed i suoni di quell’epoca tornano a vivere in questa suggestiva cornice. Ci si immerge per questa ricorrenza in un ritratto vivace e vitale della realtà di questa Valle dell’Arrone milleduecento anni fa nella famosa battaglia dell’846 d.C. in cui la Milizia Contadina riportò una strepitosa e inaspettata vittoria contro i saraceni ,che- prosegue il Priore Luigi- erano sbarcati alla foce del fiume Arrone a Fregene, e si apprestavano a marciare verso Roma.”
La Proloco di Testa di Lepre invita tutti i Cittadini alla partecipazione e ringrazia quanti vorranno lavorare con entusiasmo e determinazione per realizzare questo evento: il “PALIO DEI FONTANILI 2019”.
Ricordiamo che La Proloco , motore del Palio, non ha scopo di lucro, ma promuove e valorizza, come BENE COMUNE, il Borgo di TESTA di LEPRE il suo territorio, le risorse naturalistiche, storiche e le doti artistiche e imprenditoriali di TUTTI i cittadini” .
Borgo Testa di Lepre il Drappo del Palio dei Fontanili
Il drappo del Borgo-Opera dell’Artista Teresa CABIDDU di Ladispoli. -Primo Palio dei Fontanili di Testa di Lepre -7-8-9- settembre 2018-
TESTA DI LEPRE – 27 agosto 2018-La pittrice ,Signora TERESA CABIDDU di Ladispoli,ha dipinto e donato il Drappo del Palio dei Fontanili alla ProLoco.L’Artista ha realizzato l’Opera ispirandosi al corteo che era al seguito dell’Imperatore Carlo V quando nel 1536, ospite di Gerolamo Orsini, percorreva la Valle dell’Arrone per raggiungere la Città di Galeria dove soggiornò. L’Imperato Carlo V era reduce dalla vittoriosa battaglia di Tunisi e, quindi, il suo seguito aveva le bandiere e vessilli il segno, il messaggio, di questa vittoria . L’Artista , la signora Teresa mi ha descritto il Drappo: “Ho rappresentato il logo del Comune di Fiumicino ,le quattro contrade del Borgo, la chiesa parrocchiale baricentrica tra Bracciano , il mare e Roma con il Colosseo.” Prosegue entusiasta la Signora Teresa: ”Ho anche rappresentato l’ulivo, il grano e la rotoballa di fieno che sarà , corsa dei rotoloni, la gara finale del Palio e in ultimo ho dipinto il fontanile della piazza e tante gocce azzurre simbolo dei moltissimi, e bellissimi, fontanili e di tanta acqua presente nella Valle dell’Arrone.” Il drappo il vessillo da circa duemilaseicento anni sono i punti di riferimento durante le battaglie ,riferimento nello scompiglio e nella confusione degli assalti. Il vessillo, la bandiera è da sempre sinonimo di vittoria sin dall’antichità quado, gli uomini primitivi intingevano un pezzo di stoffa nel sangue del nemico sconfitto e lo issavano su di un bastone ed era il “muto grido di vittoria”. Tutti noi da bambini abbiamo giocato a “ruba bandiera” oppure al mare piantavamo le bandierine di carta sopra le torri dei castelli di sabbia, quante volte vediamo su di un edificio terminato la bandiera issata nel culmine del tetto. Le bandiere sono le decorazioni nelle sale riunione dei governanti , le troviamo all’ingresso degli edifici pubblici ; alle bandiere si possono attribuire molteplici significati, ma non sto qui a scrive un trattato sulle bandiere e vessilli. Il Drappo del Palio dei Fontanili di Testa di Lepre è un SEGNO di Vittoria, ma anche di Pace e Unità e, quindi, è sicuramente anche la sintesi di tutte le bandiere delle Contrade del Borgo: COLONNACCE, PRATONI,BORGO e MALVICINA che gli Alfieri porteranno durante la parata. Il Drappo del Borgo ha la sua frangia dorata di metallo attorcigliato così come viene descritto anche nel Vecchio Testamento e dove si può leggere nel Canto di Salomone: ”..TERRIBILE COME UN ESERCITO CON VESSILLI..”. Il Presidente Luca Colderoni ,a nome di tutta la Pro loco, ringrazia e ringrazierà ufficialmente l’Artista Signora TERESA CABIDDU.
Contatti Cell.3392127248
e.mail.:direttore.redreport@gmail.com
Facebook- CAMPAGNA ROMANA BENE COMUNE
Roma- 18 febbraio 2018-Il Municipio XIII rende nota a tutta la cittadinanza la riapertura del Mausoleo di Castel Di Guido “detto di Antonino Pio”, dopo circa quindici anni di chiusura al pubblico. Un risultato di grande valore per il territorio e per i suoi cittadini. Si tratta di uno dei luoghi storici e archeologici più importanti del territorio e parco archeologico dell’Aurelia. Esso fa infatti parte di un più ampio sito di età romana, che comprende la villa e l’azienda agricola, forse attribuibile all’imperatore Antonino, anch’esso da riportare alla luce. Sul mausoleo fu poi edificata la chiesa dello Spirito Santo, tutt’oggi in funzione, che ne ricalca il perimetro e che fu anche chiesa templare. Così, dopo oltre un decennio di chiusura, che lo ha di fatto sottratto alla conoscenza degli utenti, possiamo restituire questo antico sepolcro alla pubblica fruizione e all’interezza della struttura di cui è parte integrante. Una fruizione gratuita per tutti i cittadini, che potranno ora avere un ulteriore sito di riferimento e di interesse in questo territorio, accanto all’oasi naturalistica Lipu, alla vicina villa romana delle Colonnacce e all’azienda agricola di Castel di Guido. Ciò è frutto dell’interessamento e dell’impegno della Commissione VI Commercio Sviluppo locale e turismo di questo municipio che ha trovato la disponibilità e la collaborazione della Sovrintendenza ai Beni di Roma, per la realizzazione di questa ambita e doverosa riapertura.
Le aperture sono previste ogni seconda domenica del mese, da marzo a giugno, dalle 10 alle 12. Questo il calendario completo: 11 marzo – 08 aprile – 13 maggio – 10 giugno
Per la riapertura del Mausoleo si ringrazia per il fattivo e concreto interessamento:
Dott.ssa Giuseppina Castagnetta -Presidente Municipio XIII di ROMA CAPITALE-
Angelica Ardovino-M5S-Presidente Commissione VI-Commercio-Sviluppo locale e Turismo del Municipio XIII-
L’organizzatrice dell’Evento GRAZIA AMICI mi ha accolto con queste parole :” Questa mostra fotografica è stata realizzata per raccontare 60 anni della Storia del Borgo.”
L’esposizione inaugurata il 29 giugno , nell’Aula Magna della scuola elementare di Testa di Lepre, resterà aperta sino al 30 luglio 2017.
TESTA di LEPRE- 25 luglio 2017-Un viaggio fotografico per raccontare 60 anni della Storia del Borgo. La mostra nasce da un’idea di Grazia Amici, che già aveva realizzato, nel 2010, un calendario con 50 foto d’Epoca dal titolo “RICORDI”. La mostra è stata allestita dai Volontari all’interno della scuola elementare di Testa di Lepre. “L’esposizione ”, ci spiega Grazia Amici ,” è un percorso fotografico che racconta i 60 anni di Storia dell’Ente Maremma laziale. Ho cercato di selezionare le foto in modo di raccontare la quotidianità della vita nella Campagna Romana degli anni ‘50-60 del secolo scorso. La mostra evidenzia le necessità e le speranze di una vita migliore dell’intera Comunità di Testa di Lepre. Le foto sono state scattate dagli stessi protagonisti. Ho raccolto le foto con la formula classica “ FUORI LE FOTO DAI CASSETTI” e per questo ringrazio tutti gli abitanti “storici” del Borgo.” Chiosa Grazia Amici: ”Ringrazio le Autorità che ci hanno onorato con la loro presenza , il Sindaco Montino e la Direzione dell’Ente Maremma che ci ha fornito foto e assistenza storica. Un ringraziamento particolare ,debbo sottolinearlo , lo rivolgo alla Signora GIOVANNA ONORATI che ci rappresenta nel Consiglio comunale di Fiumicino e per le belle parole scritte da lei sul Registro dei visitatori e che voglio citare:“La Storia siamo noi, con i nostri ricordi, con ciò che hanno fatto i nostri nonni. Bellissima mostra e complimenti al Comitato che sempre si adopera per migliorare , rallegrare e far vivere la nostra Comunità , piccola, ma con un GRANDE CUORE-.”
Sicuramente sarà editato un libro sulla Storia del Borgo. Posso anticipare la notizia che la Signora Grazia Amici ha in progetto , ci sta lavorando in sinergia con altre persone, la realizzazione di una grande iniziativa Culturale relativa al Borgo di TESTA DI LEPRE , alla Campagna Romana e alle sue bellezze.
Franco Leggeri-Blog–WWW.ABCVOX.INFO– Voce della Campagna Romana
Alla scoperta del Bivio di Fregene confine di Roma
Con la stagione balneare iniziata migliaia di Romani transitano, con velocità, per il Bivio di Fregene,ma per chi non ha fretta ha la possibilità di vedere e scoprire delle piccole realtà nascoste .
Si può visitare un autosalone che, tra le auto, espone delle statue enormi e una Topolino A del 1936, sotto un baldacchino, verniciata interamente di grigio, vetri compresi. Se si chiede al titolare, Signor Fabbri, si può vedere il vecchio ponte dell’Arrone , ormai in disuso , il quale conserva il suo selciato originale con, incorporato nel parapetto, un blasone nobiliare medievale in marmo e le vecchie paratie, vera archeologia industriale, le quali servivano per regolare il flusso dell’acqua destinata all’irrigazione della campagna circostante. Le prime notizie del ponte si hanno già in un documento dell’XI secolo dove viene citato un “Pons de Arrone” mentre in una bolla papale del 1019 è citato un “pons marmoreus qui est super Arronem”; si ha notizia del rinvenimento, nelle vicinanze, di una lapide la quale testimoniava che un certo “Dorus Latro” aveva restaurato le sponde del fiume, come si legge nella scheda 35 del Quilici .
Più avanti vi è il meccanico Franco che restaura le mitiche Fiat 500, ce n’è per tutti i gusti e di tutti i modelli e si possono chiedere notizie e informazioni sui raduni d’auto d’epoca. Su via dell’Arrone, vi è il vivaio “Natura Viva” , dove si svolgono le gare, il sabato e la domenica, del gioco della “Peteca”. Questo gioco era praticato, come passatempo, dai popoli nativi del Brasile ancor prima dell’arrivo dei Portoghesi. Da questi popoli il gioco della Peteca si diffuse a tutti gli abitanti del Sud America sino a diventare uno dei giochi più popolari . Sempre per chi non ha fretta potrebbe visitare, in via Torralba, uno dei più importanti vivai di rose d’Italia il “Rose & Rose Emporium”. Lungo la strada che conduce a Fregene , sulla sinistra ,si vede il laghetto di “Mezzaluna” ed è proprio qui che Guido, Duca di Spoleto, condusse alla vittoria, contro i Saraceni nell’856 d.C., le “milizie di Campagna” come le definì lo storico Prudenzio da Troyes. Franco Leggeri
Questo sito usa i cookie per migliorare la tua esperienza. Chiudendo questo banner o comunque proseguendo la navigazione nel sito acconsenti all'uso dei cookie. Accetto/AcceptCookie Policy
This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish.Accetto/AcceptCookie Policy
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.