Roma- Accademia Nazionale di Santa Cecilia- “I Concerti Brandeburghesi” di Bach 30 ottobre alle ore 20.30 per l’inaugurazione,Dall’Ongaro introduce “La rondine” di Puccini-Biblioteca DEA SABINA
Biblioteca DEA SABINA
Roma- Accademia Nazionale di Santa Cecilia–
“I Concerti Brandeburghesi” di Bach 30 ottobre alle ore 20.30
per l’inaugurazione,Dall’Ongaro introduce “La rondine” di Puccini-il 27 ottobre
Roma-I prossimi appuntamenti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia: il 27 ottobre -Nell’anno del 100° anniversario della morte di Giacomo Puccini (Lucca 1858-Bruxelles 1924) Michele dall’Ongaro, Presidente-Sovrintendente dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, compositore, musicologo, conduttore radiofonico e televisivo, guiderà il pubblico all’ascolto dell’integrale delle opere pucciniane con incontri ricchi di esempi musicali, filmati e documenti. Gli incontri avranno luogo alle ore 11.30 all’Auditorium Parco della Musica e ripercorreranno, con numerosi riferimenti al testo del libretto e ai momenti chiave delle vicende, le note, le parole, le polemiche e i segreti di titoli tra i più amati e presenti nei cartelloni di tutto il mondo.
L’incontro di domenica 27 ottobre alle ore 11.30 in Sala Coro è dedicato a La Rondine, commedia lirica in quattro atti su libretto di Giuseppe Adami, eseguita per la prima volta al Théâtre de l’Opéra il 17 marzo del 1917. Biglietti Intero € 10; Ridotto (abbonati e under 35) € 9.
L’Inaugurazione della nuova Stagione da Camera 2024-2025, in programma mercoledì 30 ottobre alle ore 20.30 nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica, è dedicata alla musica di Johann Sebastian Bach, interpretata dal Freiburger Barockorchester, tra gli ensemble più autorevoli di musica antica eseguita con strumenti originali e vincitore di numerosi riconoscimenti della critica. La passione, la gioia di suonare e la loro originalità interpretativa sono tra le caratteristiche di questo gruppo di Friburgo fondato nel 1987, di cui la Süddeutsche Zeitung ha scritto: «Nel suo complesso il suono è favolosamente trasparente, ritmicamente sempre elastico, virtuosisticamente duttile e melodicamente elegante quanto liricamente bello». Sotto la guida dei violinisti Gottfried von der Goltz e Cecilia Bernardini, la Freiburger Barockorchester si esibisce in circa un centinaio di concerti l’anno in diverse formazioni che variano dall’orchestra d’opera all’orchestra da camera.
In occasione dell’apertura della Stagione cameristica la Freiburger Barockorchester, che torna a Santa Cecilia dopo quindici anni, eseguirà uno dei massimi capolavori di Johann Sebastian Bach, i sei Concerti brandeburghesi BWV 1046-1051 del 1721, ognuno scritto per una destinazione strumentale diversa, e che devono il loro nome al dedicatario, Cristiano Ludovico margravio di Brandeburgo. I Concerti rappresentano una sintesi dell’arte di Bach e del suo tempo, e conquistano grazie al loro spirito di ricerca, la creatività, la bellezza dell’invenzione, il virtuosismo, i ritmi di danza, la scrittura contrappuntistica, in una sintesi che ancora oggi lascia stupefatti.
Freiburger Barockorchester
La Freiburger Barockorchester (Orchestra Barocca di Friburgo) è nata con un’idea spontanea e si è sviluppata in una storia di successo musicale unica: un Capodanno di oltre 30 anni fa, gli studenti di musica di Friburgo decisero di fondare un’orchestra dedicata interamente alla pratica esecutiva storicamente informata. Nel 1987 i musicisti hanno tenuto i primi concerti nell’area di Friburgo con il nome di “Freiburger Barockorchester”: oggi l’orchestra è famosa in tutto il mondo. Oltre alla propria stagione di concerti a Friburgo, Stoccarda e Berlino, l’FBO si esibisce nelle più importanti sale da concerto internazionali ed è considerata uno degli ensemble di musica antica più rinomati al mondo. Numerosi solisti di fama collaborano regolarmente con l’ensemble, tra cui Isabelle Faust, Christian Gerhaher, Kristian Bezuidenhout, Sandrine Piau, Pablo Heras-Casado, Jean-Guihen Queyras e René Jacobs, con il quale l’FBO intrattiene un’amicizia arricchente da molti anni. L’FBO stabilisce degli standard non solo nelle performance concertistiche, ma anche nella discografia. In stretta collaborazione con le etichette Deutsche Grammophon e harmonia mundi France, l’ensemble ha ricevuto innumerevoli riconoscimenti per le sue registrazioni: tre German Record Critics’ Awards, due Gramophone Awards, tre Edison Classical Music Awards, un Classical Brit Award e due nomination ai Grammy. Insieme all’ensemble recherche, l’FBO ha sede presso l’Ensemblehaus Freiburg, un pensatoio musicale in cui la musica antica e quella nuova si ispirano e si completano a vicenda. Le due istituzioni trasmettono ogni anno questa ispirazione a giovani studenti di tutto il mondo nell’ambito della “Ensemble Academy”.
Cecilia Bernardini
L’italo-olandese Cecilia Bernardini è considerata una delle violiniste più versatili della sua generazione, specializzata nella pratica storicamente informata su strumenti d’epoca. Si è esibita in molte delle più prestigiose sale da concerto d’Europa, tra cui la Royal Albert Hall e la Wigmore Hall di Londra, Concertgebouw di Amsterdam, Musikverein di Vienna e Konzerthaus di Berlino, come solista, musicista da camera o direttore artistico. Fino a poco tempo fa Cecilia Bernardini ha guidato il Dunedin Consort, con sede in Scozia, e l’Ensemble Pygmalion, con sede in Francia; nel 2019 è stata nominata leader della Belgian B’Rock Orchestra. Dal 2023 ricopre il ruolo di direttore artistico associato della Freiburger Barockorchester. Ha diretto ensemble di strumenti moderni e d’epoca, tra cui The Netherlands Bachvereniging, Ensemble Zefiro, Arcangelo, Vox Luminis, Tafelmusik Baroque Orchestra, Barokkanerne, The King’s Consort, Holland Baroque Society, Scottish Chamber Orchestra, Camerata Salzburg. Appassionata di musica da camera, è membro del Quartetto Bernardini, del Trio Soldat e forma un duo con la fortepianista Keiko Shichijo.
Gottfried von der Goltz
Gottfried von der Goltz si è affermato sulla scena musicale internazionale come violinista barocco e come uno dei direttori artistici della Freiburger Barockorchester (FBO). Come era consuetudine nel XVIII secolo, dirige la FBO dalla posizione di concertmaster. Il suo repertorio spazia dal primo barocco alla musica contemporanea, illustrato da un’ampia discografia che lo rivela come un musicista estremamente versatile e flessibile, come solista e come direttore d’orchestra. In particolare, Gottfried von der Goltz si è guadagnato la reputazione di specialista della musica del barocco di Dresda, a lungo dimenticata, e dei quattro figli di Bach. Oltre al suo impegno con la FBO, Gottfried von der Goltz si esibisce regolarmente come direttore ospite e solista con i Berliner Barocksolisten, la Württembergisches Kammerorchester Heilbronn, l’Orchestra Sinfonica della Radio di Francoforte (hr-Sinfonieorchester), la Tafelmusik Baroque Orchestra e altri. Per un paio d’anni ha lavorato a stretto contatto con la Norsk Barokkorchester, di cui è stato direttore artistico. Gottfried von der Goltz si dedica anche all’esecuzione di musica da camera in varie formazioni. Come professore di violino barocco e moderno è un apprezzato insegnante presso l’Università della Musica di Friburgo.
Mercoledì 30 ottobre ore 20.30
Auditorium Parco della Musica – Sala Sinopoli
Freiburger Barockorchester
Gottfried von der Goltz, Cecilia Bernardini violini e concertatori
Vincent Bernhardt clavicembalo
Bach 6 Concerti brandeburghesi BWV 1046-1051
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biglietti da € 30 a € 60
www.santacecilia.it