Poesie di Amalia Bautista- Poetessa spagnola-Biblioteca DEA SABINA
Biblioteca DEA SABINA
Poesie di Amalia Bautista- Poetessa spagnola.
Amalia Bautista, scrittrice e giornalista spagnola, è nata a Madrid nel 1962. La sua laurea in scienze dell’informazione le ha permesso di lavorare come attrice di doppiaggio, ma attualmente lavora come giornalista; più conosciuta per il suo lavoro poetico sviluppato in un percorso breve ma molto interessante
La regina Mab
Tu che non mi chiedi dove abito,
ti meriti la risposta più di chiunque altro:
non devi cercarmi nel profondo
della foresta, né sulla riva di un lago
dove galleggiano cadaveri gonfi,
né nelle grotte umide, né sulle vette
dove ci sono fiori di zucchero o di ghiaccio.
Sarò dove vorrai contemplarmi
dietro le tue palpebre chiuse.
Ovunque i tuoi occhi mi mettano le ali
BERKSHIRE
Devo tornare a casa, è molto tardi,
ma dici “aspetta, ti voglio vedere”
le ginocchia con quelle calze nere”.
Ti mostro le mie ginocchia. Ti saluto
per l’ennesima volta. Ma non vado
né del resto tu vuoi che me ne vada.
Mi hai mostrato buffe fotografie,
i paesi più bizzarri sull’atlante,
i tuoi scacchi, le stampe della Vergine,
le tue matite e alcuni dei tuoi versi.
Mi hai parlato di tutto ciò che odi
e delle poche cose che ti piacciono.
Entrambi allora abbiamo pensato
che le risorse si erano esaurite,
ma le mie gambe sono decisive,
e fanno complottare in un istante
notturna e folle una storia d’amore.
Tornerò a casa che sarà già l’alba;
incontrerò un ubriaco per la strada
un gatto che fruga la spazzatura,
i cani infastiditi che non dormono,
e anche l’auto potrebbe non partire.
Il ponte
Se mi dicono che sei dall’altra parte
di un ponte, per quanto strano sembri
che tu sia dall’altra parte ad aspettarmi,
io attraverserei il ponte.
Dimmi qual è il ponte che separa
la tua vita e la mia,
in quale ora scura, in quale città piovosa,
in quale mondo senza luce è questo ponte,
e lo attraverserò.
Dimmi ancora
Dimmelo ancora, è così bello
che non mi stancherò mai di ascoltarlo.
Dimmi ancora che la coppia
della storia fu felice fino alla morte,
che lei non era infedele, che a lui neppure
venne in mente di ingannarla. E non dimenticare
che, nonostante i problemi,
continuavano a baciarsi ogni notte.
Dimmi mille volte, per favore:
È la storia più bella che conosca.
Luce di mezzogiorno
Né il tuo nome né il mio sono gran cosa
solo poche lettere, un segno
se li vediamo scritti, un suono
se qualcuno pronuncia queste lettere insieme.
Perciò non capisco bene cosa mi succede,
perché tremo o mi sorprendo,
perché sorrido o divento impaziente,
perché scherzo o divento così triste
se incontro le lettere del tuo nome.
Non c’è nemmeno bisogno di nominarti,
chiamano sempre la luce di mezzogiorno,
il frutto, il paradiso
prima dell’espulsione.
LA TORRE
Edifichiamo una torre di minuti,
accatastiamo i momenti in cui abbiamo potuto vederci,
parlare, sorridere, fare l’amore, accarezzarci
fino in fondo all’anima.
Ammucchiamoli con cura infinita,
perché non cadano,
questi secondi di limpida gioia
che ci hanno dato la pace e dolci lacrime.
Costruiamo un fragile grattacielo
che brilli al sole e resista alla pioggia.
La torre arriverà fino alle nuvole.
Però non innalzeremo mai al suo fianco un’altra torre
con tutti i minuti in cui non siamo stati insieme,
con i giorni perduti al di là del mare
e le notti trascorse ad abbracciare altri corpi.
Sarebbe insopportabile contemplare questa torre.
Rovescerebbe troppe volte l’universo.
GLI OLEANDRI
Li ho visti crescere sui marciapiedi
e in autostrada sugli spartitraffico,
nei giardini privati più lussuosi
e cingere blocchi di mattonelle
lungo sobborghi tristi come l’uomo.
Mi sorprende che siano così belli,
che si adattino bene a ogni terreno,
che richiedano ben poche attenzioni.
Mi sorprende che siano velenosi.
Amalia Bautista, scrittrice e giornalista spagnola, è nata a Madrid nel 1962. La sua laurea in scienze dell’informazione le ha permesso di lavorare come attrice di doppiaggio, ma attualmente lavora come giornalista; più conosciuta per il suo lavoro poetico sviluppato in un percorso breve ma molto interessante