Paestum-Il Ministero della Cultura alla XXVI Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico-Biblioteca DEA SABINA
Biblioteca DEA SABINA
Paestum-Il Ministero della Cultura alla XXVI Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico
Paestum -Dal 31 ottobre al 3 novembre 2024, il Ministero della Cultura parteciperà alla XXVI Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (BMTA), che si terrà a Capaccio Paestum al Next, Nuova Esposizione ex Tabacchificio. L’appuntamento, coordinato dal servizio VI Eventi – mostre e manifestazioni – dell’ex Segretariato generale del MiC, prevede un ricco programma di attività, tra cui 36 workshop condotti da esperti del dicastero, dedicati a ricerche, progetti e 14 laboratori interattivi.
Gli incontri, che si si svolgeranno nello stand istituzionale, rappresentano un’importante occasione di confronto e apprendimento, toccando temi fondamentali che spaziano dall’archeologia alla conservazione del patrimonio, fino all’innovazione tecnologica applicata alla cultura.
I temi principali includeranno:
1) Tutela del patrimonio: Incontri con esperti per discutere le migliori pratiche nella conservazione e protezione dei siti archeologici.
2) Nuove scoperte: Presentazione di recenti scavi e ricerche, che hanno portato alla luce importanti reperti e informazioni sulla civiltà locale.
3) Gestione sostenibile: Dibattiti su approcci integrati alla gestione dei siti archeologici, bilanciando conservazione ed esigenze turistiche.
4) Valorizzazione e fruizione: Workshop e laboratori per promuovere strategie innovative che rendano il patrimonio accessibile a un pubblico più vasto, garantendo un’esperienza educativa e coinvolgente.
Un focus speciale sarà dedicato al patrimonio culturale subacqueo e archeologico, in linea con le direttive ministeriali, nonché alle attività di monitoraggio dei Bronzi di Riace e Porticello. Saranno illustrate soluzioni progettuali innovative realizzate in diverse regioni italiane, come Lazio, Liguria e Puglia, grazie ai finanziamenti del PNRR, con particolare attenzione al miglioramento della conservazione e dell’accessibilità del patrimonio culturale.
Di particolare interesse saranno le presentazioni delle attività dei Musei e Parchi archeologici con autonomia speciale, recentemente istituiti, che offriranno alternative culturali significative al turismo di massa. Inoltre, sarà presentato il nuovo “Museo dei Bambini” del Parco Archeologico di Pompei, pensato per stimolare la curiosità per la cultura fin dalla giovane età, e la piattaforma digitale SmartLand@Pompei ideata per facilitare la divulgazione dell’offerta turistica nel territorio vesuviano.
Saranno esposti progetti legati ai siti UNESCO di Aquileia e dell’Appia Antica, promuovendo cultura, storia e dialogo interculturale. Si discuterà anche della gestione delle raccolte Art Bonus, per incentivare le donazioni destinate al restauro e alla valorizzazione del patrimonio culturale.
I visitatori avranno l’opportunità di partecipare a quattordici laboratori didattici interattivi (4 laboratori in replica), coinvolgendo adulti e bambini in attività pratiche, come la creazione di sagome ispirate al mito di Teseo e il Minotauro, oltre l’esplorazione dei motivi fitoformi nelle decorazioni architettoniche. Sarà anche possibile ammirare il digital twin della Tomba del Tuffatore attraverso la realtà aumentata.
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ORE 10:00 – 11:30
ORE 11:40 – 13:10
Gestione e valorizzazione | Nuove scoperte | Fruizione | Tutela
Le attività della Soprintendenza nazionale per il patrimonio culturale subacqueo
A cura della Soprintendenza nazionale per il patrimonio culturale subacqueo (SN SUB) INTERVENGONO
Francesca Romana Paolillo, Soprintendente nazionale per il patrimonio culturale subacqueo Angelo Michele Raguso, Funzionario restauratore SN SUB
Giovanna Bucci, Collaboratore esperto archeologo subacqueo SN SUB
Francesco Marco Paolo Carrera, Funzionario archeologo SN SUB (sede operativa di Olbia) Vincenzo Ria, Funzionario archeologo SN SUB
Stefania Montanaro, Esperto archeologo Ales Spa SN SUB Annalisa Biffino, Funzionario archeologo SN SUB
Roberto Rotondo, Funzionario archeologo SN SUB Simonetta Previtero, Funzionario architetto SN SUB
L’evento presenta una serie di interventi focalizzati sulla ricerca e valorizzazione del patrimonio culturale subacqueo e archeologico. Le recenti indagini costiere, in particolare nell’Adriatico Meridionale, hanno documentato materiali inediti, ampliando la comprensione del paesaggio marittimo antico. Si discute l’azione di supporto della Soprintendenza nazionale alle attività di tutela e valorizzazione del patrimonio archeologico subacqueo, in linea con le direttive ministeriali. Viene inoltre esplorato l’uso delle tecnologie digitali nella ricerca archeologica per migliorare la documentazione e la divulgazione dei dati. Si analizzano i ritrovamenti di reperti monetali in contesti tombali a Taranto, cercando di comprendere il loro significato simbolico. Altri interventi riguardano gli scavi e le attività di restauro lungo la via Appia nel territorio tarantino e la valorizzazione dell’architettura storica dei castelli di Taranto e Gallipoli, evidenziando l’importanza di preservare e valorizzare il patrimonio culturale in relazione al contesto marittimo e terrestre.
Gestione e valorizzazione
Fari per rotte inconsuete: i nuovi Musei e Parchi archeologici autonomi
A cura dei nuovi Musei e Parchi archeologici nazionali dotati di autonomia speciale:
Musei archeologici nazionali di Venezia e della Laguna – Residenze reali sabaude – Musei nazionali di Ravenna – Museo archeologico nazionale di Firenze – Musei nazionali di Pisa – Parchi archeologici della Maremma – Musei archeologici nazionali di Chieti – Musei e Parchi archeologici di Praeneste e Gabii – Musei e Parchi archeologici di Melfi e Venosa
INTERVENGONO
Marianna Bressan, Direttrice Musei archeologici nazionali di Venezia e della Laguna Filippo Masino, Direttore Residenze reali sabaude
Andrea Quintino Sardo, Direttore Musei nazionali di Ravenna
Daniele Federico Maras, Direttore Museo archeologico nazionale di Firenze Massimo Dadà, Direttore Musei nazionali di Pisa
Leonardo Bochicchio, Direttore Parchi archeologici della Maremma Massimo Sericola, Direttore Musei archeologici nazionali di Chieti
Martina Almonte, Direttrice Musei e Parchi archeologici di Praeneste e Gabii Tommaso Serafini, Direttore Musei e Parchi archeologici di Melfi e Venosa
Un viaggio attraverso l’Italia alla scoperta dei nuovi Musei e Parchi archeologici nazionali dotati di autonomia speciale, distribuiti sul territorio come fari su rotte meno battute dal turismo di massa e, per questo, promettenti in termini di offerta culturale alternativa.
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Gestione e valorizzazione | Nuove scoperte | Fruizione
Il Parco archeologico di Cerveteri e Tarquinia: ricerca, fruizione,
valorizzazione, progetti
A cura del Parco archeologico di Cerveteri e Tarquinia (PACT)
INTERVENGONO
Vincenzo Bellelli, Direttore del Parco archeologico di Cerveteri e Tarquinia Maria Cristina Tomassetti, Funzionaria restauratrice e conservatrice PACT Alberto Villari, Funzionario archeologo PACT
Patrizio Fileri, Funzionario archeologo PACT
Daniele Deidda, Afav PACT
Carmelo Rizzo, Archeologo Ales Spa PACT
Saranno presentate le attività che il Parco svolge sin dal 2022, anno di istituzione, nella ricerca archeologica, nella conservazione del patrimonio e nell’ampliamento della fruizione e accessibilità.
Gestione e valorizzazione | Nuove scoperte
Scavi, Ricerche e nuovi progetti di valorizzazione a Monte Sannace (Gioia del
Colle – BA)
A cura della Direzione regionale Musei nazionali Puglia (DRMN PUG)
in collaborazione con l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” (UNIBA)
INTERVENGONO
Savino Gallo, Funzionario archeologo DRMN PUG
Paola Palmentola, Professore ricercatore UNIBA
Matteo de Sio, Dottorando di ricerca UNIBA
Gerardo Romano, Professore ricercatore UNIBA
Grazia Dibenedetto, Dottoranda di ricerca Università di Foggia Federico Marinelli, Dottorando di ricerca Sapienza Università di Roma
Attraverso una serie di brevi interventi saranno esposti gli esiti delle campagne di scavo 2024 in corso di svolgimento all’interno del Parco di Monte Sannace. Inoltre, verranno presentati i primi risultati del programma di prospezioni geofisiche e il progetto in corso di realizzazione dell’area giochi “Archeoground”.
Gestione e valorizzazione
Canne della Battaglia: nuovi itinerari per esperienze accessibili
A cura dell’Antiquarium e Parco archeologico di Canne della Battaglia, Direzione regionale Musei nazionali Puglia (DRMN PUG)
INTERVENGONO
Ezia Torelli, Direttrice Antiquarium e Parco archeologico di Canne della Battaglia Martina Scarcelli, Archeologa, supporto alla progettazione dell’intervento PNRR 1.2 Marco Stigliano, Architetto, supporto alla progettazione dell’intervento PNRR 1.2
Parallelamente alla ripresa delle campagne di scavo sul Monte di Canne e nel comprensorio cannense tutto, sono in corso dal 2022 approfondimenti relativi ai molteplici argomenti ancora sul tappeto attraverso un complesso programma di indagini sul campo e metodologie tecnologiche applicate in archeologia negli ultimi anni. Gli organici risultati del piano coordinato di ricerche hanno condotto alla progettazione multidisciplinare dei diversi interventi volti al potenziamento della fruizione del Parco archeologico e delle collezioni museali.
ORE 13:30 – 14:40
ORE 14:50 – 15:30
ORE 15:40 – 16:20
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ORE 16:30 – 16:50
ORE 17:00 – 18:30
ORE 18:40 – 19:10
Gestione e valorizzazione
EducA. Un dipartimento educativo condiviso per il sito Unesco di Aquileia
A cura del Museo archeologico nazionale di Aquileia (MAN Aquileia) in collaborazione con Fondazione Aquileia
INTERVENGONO
Marta Novello, Direttrice Museo archeologico nazionale di Aquileia Elena Braidotti, Archeologa, servizi educativi MAN AQUILEIA Annalisa de Franzoni, Archeologa, servizi educativi MAN AQUILEIA Cristiano Tiussi, Direttore Fondazione Aquileia
A partire dall’anno scolastico 2024-2025, il sito Unesco di Aquileia propone alle scuole di ogni ordine e grado un ricco programma di visite guidate e laboratori tematici progettati da un dipartimento educativo condiviso tra tutti gli enti attivi nella valorizzazione del sito archeologico.
Le attività consentiranno ai ragazzi di percorrere itinerari di scoperta della città antica che toccheranno gli scavi archeologici, la basilica e i musei, talvolta incontrando archeologi, studenti e restauratori che nel corso dell’anno lavorano nei numerosi cantieri di scavo e nei due musei.
L’offerta formativa di EducA per l’a.s. 2024/2025 sarà incentrata sui temi della frontiera e del dialogo interculturale, inserendosi con coerenza nelle celebrazioni della Capitale Europea della Cultura 2025 – Gorizia e Nova Gorica.
Nuove scoperte
Il monastero medievale di Gianola nel sistema paesaggistico del Parco della Riviera di Ulisse. Primi esiti di un progetto di ricerca condiviso di scavo e restauro archeologico
A cura dell’Istituto Centrale per il Restauro (ICR) in collaborazione con Ente Parco della Riviera di Ulisse, Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Frosinone e Latina (SABAP FR LT), Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa” di Napoli (UNISOBNA)
INTERVENGONO
Alessandro Betori, Soprintendente Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Frosinone e Latina Luigi Oliva, Direttore Istituto Centrale per il Restauro
Massimo Giovanchelli, Commissario straordinario Parco Regionale della Riviera di Ulisse
Federico Marazzi, Professore di archeologia Cristiana e Medievale UNISOB NA
Cesare Crova, Funzionario architetto ICR
Le comunicazioni vertono sul progetto condotto a partire dal 2021 sull’area archeologica della c.d. villa di Mamurra, in località Gianola (Formia, LT), nell’ambito della quale sono emersi i resti di una chiesa medievale. Gli scavi, condotti dalla SABAP per le province di Frosinone e Latina, hanno evidenziato degli interessanti elementi di studio, quali strutture murarie, pavimentazioni e dipinti murali, riferibili a diverse fasi costruttive e/o decorative, oltre che la probabile appartenenza della chiesa a un monastero. Scopo della presentazione è quello di portare alla conoscenza della platea i primi risultati di queste scoperte, seguite da un intervento di messa in sicurezza e le prospettive di ricerca che ne potranno emergere grazie al coinvolgimento dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e dell’ICR, per quanto di competenza di ciascun partecipante al progetto, oltre che del Parco Regionale della Riviera di Ulisse, ente proprietario del sito.
Gestione e valorizzazione
Interventi sui beni culturali in ambito urbano
A cura della Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Chieti e Pescara (SABAP CH PE)
INTERVENGONO
Anna Dionisio, Funzionario archeologo SABAP CH PE Emanuela Criber, Funzionario architetto SABAP CH PE Michele Scutti, Architetto Ales Spa DRMN ABR
L’intervento ha lo scopo di illustrare i risultati delle attività della Soprintendenza ABAP CH PE per il recupero e la valorizzazione di un’area importantissima dell’antica Teate Marrucinorum, quella dei cosiddetti “Tempietti”.
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Teseo e il Minotauro tra luci e ombre
A cura della Direzione regionale Musei nazionali Toscana (DRMN Toscana), Musei nazionali di Lucca CONDUCONO:
Luisa Berretti, Direttrice dei Musei nazionali di Lucca
Valentina Borelli, Assistente museale dei Musei nazionali di Lucca Sara Cortopassi, Assistente museale dei Musei nazionali di Lucca Sara Della Bianchina, Assistente museale dei Musei nazionali di Lucca
Attraverso la simulazione di uno scavo, viene presentato un iconico reperto del Museo di Villa Guinigi: il cratere attico a figure rosse di Rio Ralletta. La realizzazione di sagome monocrome permetterà di raccontare il mito di Teseo e il Minotauro dando vita a un creativo teatrino delle ombre.
Età consigliata 7-10 anni
Foglie su pietra, fiori su carta – Motivi vegetali nell’abbazia di San Clemente a Casauri
A cura della Direzione regionale Musei nazionali Abruzzo (DRMN Abruzzo)
CONDUCONO:
Emanuele Cavallini, Direttore Abbazia di San Clemente a Casauria, DRMN Abruzzo Antonio D’Amico, Afav San Clemente a Casauria e membro Ufficio Servizi Educativi Marco Deleonibus, Afav San Clemente a Casauria e membro Ufficio Servizi Educativi Marina Maria Serena Nuovo, Responsabile Ufficio Servizi Educativi, DRMN Abruzzo
Laboratorio di tipo interattivo. Tramite immagini, si illustreranno ai partecipanti i vari motivi fitoformi presenti sulle decorazioni architettoniche, sul portale, sull’ambone e sul ciborio dell’Abbazia. Verranno poi mostrate foglie e fiori presenti nel giardino dell’abbazia e si chiederà di identificare le essenze usate nelle decorazioni. infine, attraverso origami e decoupage, si realizzerà un fiore da portare a casa.
Età consigliata 8-9 anni
Le decorazioni dei templi etruschi. Sperimentiamo insieme l’uso delle matrici architettoniche
A cura del Museo nazionale etrusco di Villa Giulia (ETRU) CONDUCONO
Martina Monni, Afav, archeologa – Servizi Educativi ETRU Francesca Mazzoncini, Afav – Servizi Educativi ETRU
Si andrà alla scoperta di come erano costruiti i templi etruschi e le loro ricche e colorate decorazioni in terracotta. Gli studenti saranno introdotti alla conoscenza dei templi etruschi, partendo dalle tecniche di costruzione fino ai riti che lì si svolgevano, con l’ausilio di un breve powerpoint per parlare del mondo religioso etrusco, che volendo potranno poi confrontare direttamente con i templi greci dell’area archeologica di Paestum. Usando poi le matrici, plasmeranno con le loro stesse mani le decorazioni dei templi etruschi.
Età consigliata per tutti
ORE 9:30 – 10:45
ORE 11:00 – 12:00
ORE 12:00 – 13:00
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ORE 14:00 – 15:00
ORE 15:30 – 16:30
ORE 17:00 – 18:00
Scriviamo in etrusco
A cura del Museo nazionale etrusco di Villa Giulia (ETRU) CONDUCONO
Vittoria Lecce, Funzionaria archeologa, responsabile Servizi Educativi ETRU Francesca Montuori, Funzionaria storica dell’arte, Servizi Educativi ETRU
Basta scegliere un alfabeto per poter scrivere? Cosa scrivevano gli Etruschi? Il laboratorio prende spunto dalla scrittura etrusca per riflettere, in modo semplice e interattivo, sul rapporto fra lingua parlata e lingua scritta e sulla differenza fra leggere e comprendere.
Età consigliata per tutti
Il gioco è una cosa seria! Anche per i bambini del mondo antico
A cura della Direzione regionale Musei nazionali Lazio (DRMN LAZIO) CONDUCE
Romina Laurito, Assistente tecnico, archeologa – Servizi Educativi DRMN Lazio
Laboratorio di tipo interattivo. Come si giocava nell’antichità e quali erano i passatempi preferiti? A cosa si giocava in casa, negli spazi aperti, nei luoghi pubblici e persino agli angoli delle strade? L’attività prende spunto dalla mostra temporanea “Lancia il dado! Giochi da tavolo tra archeologia e territorio al Museo Archeologico dell’Agro Falisco” in corso presso il Forte Sangallo a Civita Castellana a cura della DRMN Lazio e Sapienza Università di Roma, che racconta al pubblico le parti di giochi rinvenute nei contesti funerari falisci e presenta gli studi e la genesi dei giochi da tavolo. In questo laboratorio sarà, dunque, possibile conoscere alcuni dei giochi e dei passatempi che gli antichi amavano fare nell’arco della giornata, impararne le regole e mettersi alla prova. Sarà un viaggio alla scoperta delle innumerevoli varietà di giochi diffusi sia fra i piccoli che fra gli adulti e partiremo dalle testimonianze archeologiche per poi riprodurre i giochi da tavolo più amati. Alla fine, tutti i partecipanti potranno sfidarsi e cimentarsi nei giochi alla maniera degli antichi.
Età consigliata per tutti
Tocchiamo l’Arte
A cura del Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria (MArRC)
CONDUCONO
Maria Cantone, Esperta in progettazione e gestione eventi e percorsi culturali Francesca Merz, Responsabile Coop. Mare Laboratorio di innovazione sociale Gabriella Vigoroso, Pedagogista ed Educatore socio-pedagogico
Alessandra Trunfio, Specializzata in Servizio Sociale e Bisogni Educativi Speciali
L’arte si tocca, questo è il concetto che il laboratorio tattile ci vuole insegnare. Il MArRC invita a conoscere il patrimonio del museo tramite il senso del tatto ed è rivolto a tutti coloro che abbiano la curiosità di voler esplorare e conoscere il patrimonio archeologico tramite i sensi.
Età consigliata per tutti
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Gestione e valorizzazione
Art Bonus per la protezione e valorizzazione del patrimonio archeologico
A cura di Arte Lavoro e Servizi Spa (ALES)
INTERVENGONO
Francesca Russo, Responsabile operativa Ufficio Art Bonus ALES Lucia Steri, Responsabile comunicazione Ufficio Art Bonus ALES
Istruzioni per la gestione di raccolte Art Bonus e buone pratiche per incentivare le donazioni a favore dei progetti di restauro e valorizzazione del patrimonio di musei e siti archeologici.
Gestione e valorizzazione | Fruizione
Archeologia accessibile nel Lazio. I progetti della Direzione regionale Musei
nazionali Lazio nel contesto dell’investimento PNRR 1.2
A cura della Direzione regionale Musei nazionali Lazio (DRMN LAZ) INTERVENGONO
Elisabetta Scungio, Direttore regionale Musei nazionali Lazio
La Direzione regionale Musei nazionali Lazio e l’attuazione dell’investimento 1.2 del PNRR
Sara De Angelis, Funzionario archeologo DRMN LAZ
Il tema dell’inclusione negli edifici storici: i musei archeologici del Viterbese.
Cristiana Ruggini, Funzionario archeologo DRMN LAZ
Il tema dell’inclusione nelle aree archeologiche del Lazio meridionale: il caso studio della Villa di
Tiberio a Sperlonga (LT).
Lara Anniboletti, Funzionario archeologo DRMN LAZ
Investimento PNRR 1.2 per una più ampia partecipazione alla cultura. Il progetto di accessibilità
cognitiva al Museo archeologico nazionale di Civitavecchia
Daniela De Angelis, Funzionario archeologo DRMN LAZ
Restituire alla fruizione il passato con le nuove tecnologie. Il progetto PNRR 1.2 del Museo delle Navi
Romane di Nemi
Alessandra Gobbi, Funzionario archeologo DRMN LAZ
Toccare, ascoltare, traguardare: i popoli italici nel nuovo Museo archeologico di Veroli
MODERA
Carmelina Ariosto, Funzionario archeologo DRMN LAZ
L’analisi della varietà dei luoghi della cultura del Lazio sarà occasione per illustrare le diverse problematiche nell’implementazione dell’accessibilità fisica e cognitiva, presentando alcune delle soluzioni progettuali messe in atto grazie ai finanziamenti dell’investimento 1.2 del PNRR.
ORE 10:00 – 10:30
ORE 10:40 – 12:10
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ORE 12:20 – 12:50
ORE 13:00 – 13:20
ORE 13:30 – 14:00
Gestione e valorizzazione | Fruizione A cura del Parco archeologico di Pompei (PA POMPEI) in collaborazione con Consorzio Aion, Gruppo Le
Pleadi
INTERVENGONO
Gabriel Zuchtriegel, Direttore del Parco archeologico di Pompei
Silvia Martina Bertesago, Funzionario archeologo PA POMPEI
Giovanni Petrone, Responsabile Pompeii Children’s Museum e rappresentante Consorzio Aion Alessio Scaboro, Presidente Gruppo Pleiadi
La presentazione ha ad oggetto il nuovo progetto didattico del Parco archeologico di Pompei, che mira a realizzare un’area specificamente dedicata alla didattica e ai più piccoli. Un “Museo dei bambini”, secondo i principi della moderna museologia e in linea con la definizione di museo proposta dall’International Council of Museum (ICOM), è uno spazio educativo, culturale e interattivo che offre esperienze di apprendimento basate su un approccio ludico e partecipativo. Nel contesto di un “Museo dei Bambini”, questo progetto si realizza in modo specifico adattando i contenuti storici e culturali alle necessità cognitive e ludiche dei più giovani, facendo leva sul gioco come strumento di apprendimento.
Gestione e valorizzazione
I Musei nazionali di Matera: accessibilità e partecipazione per la fruizione del patrimonio archeologico del Museo Ridola
A cura dei Musei nazionali di Matera (MN MT)
INTERVIENE
Annamaria Mauro, Direttore dei Musei nazionali di Matera
Il nuovo allestimento del Museo Ridola, mediante l’applicazione delle più moderne tecnologie, si pone l’obiettivo di attuare nuove forme di valorizzazione e comunicazione del patrimonio archeologico, declinante sulla base delle esigenze dei differenti target. Oltre a creare ambienti privi di barriere architettoniche, creando una situazione di sicurezza e autonomia e un “confort ambientale”, i percorsi di visita saranno dotati di soluzioni multimediali capaci di aumentare il grado di interazione dell’utente con le esposizioni.
Gestione e valorizzazione
Da Augusto a Tiberio. Il Museo archeologico di Capri
A cura della Direzione regionale Musei nazionali Campania (DRMN CAM), Certosa di San Giacomo in collaborazione con Università di Napoli Federico II (UNINA)
INTERVENGONO
Massimo Osanna, Direttore avocante della Direzione regionale Musei nazionali Campania Luana Toniolo, Dirigente delegato Direzione regionale Musei nazionali Campania Carmela Capaldi, Professore ordinario UNINA
Presentazione del nuovo Museo archeologico di Capri, del suo percorso scientifico e delle nuove attività avviate.
Il progetto Pompeii Children’s Museum
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Nuove scoperte | Fruizione
La Floridiana prima della Floridiana. Nuove indagini archeologiche sul quartiere Vomero in età Romana
A cura della Direzione regionale Musei nazionali Campania (DRMN CAM), Villa Floridiana in collaborazione con Università di Napoli “L’Orientale” (UNIOR) e con Università degli Studi del Molise (UNIMOL)
INTERVENGONO
Luana Toniolo, Dirigente delegato Direzione regionale Musei nazionali Campania
Ilenia Gradante, Funzionario responsabile Museo Duca di Martina in Villa Floridiana DRMN CAM Riccardo Berriola, Archeologo, Museo Duca di Martina in Villa Floridiana DRMN CAM
Gianluca Soricelli, Professore associato di archeologia UNIMOL
Angela Bosco, Ricercatore di topografia antica UNIOR
Rosario Valentini, Archeologo rilevatore, Centro Interdipartimentale di Servizi di Archeologia UNIOR
Presentazione dei risultati preliminari delle recenti indagini archeologiche condotte nel sito di Villa Floridiana e del tour virtuale realizzato per l’esplorazione degli ambienti non accessibili al pubblico.
Nuove scoperte | Fruizione
Nuovi studi e rilievi per la valorizzazione e fruizione virtuale della Crypta Neapolitana e della cd. Tomba di Virgilio
A cura della Direzione regionale Musei nazionali Campania (DRMN CAM), Parco e Tomba di Virgilio in collaborazione con Università di Napoli “L’Orientale” (UNIOR)
INTERVENGONO
Luana Toniolo, Dirigente delegato Direzione regionale Musei nazionali Campania Ilenia Gradante, Direttore Parco e Tomba di Virgilio
Marco Giglio, Ricercatore di archeologia classica UNIOR
Ilaria Di Tano, Dottoranda in archeologia classica UNIOR
Chiara Mattei, Dottoranda in archeologia classica UNIOR
Mauro Palumbo, Speleologo, rappresentante legale della CLIC Soc. Coop.
Presentazione dei risultati preliminari delle recenti indagini e rilievi condotti nel sito del Parco e Tomba di Virgilio.
Gestione e valorizzazione
”Via Appia. La strada che ci ha insegnato a viaggiare”. Da Roma a Brindisi, un racconto per immagini e parole per celebrare la Regina Viarum
A cura del Parco archeologico dell’Appia Antica (PAAA) INTERVENGONO
Simone Quilici, Direttore del Parco archeologico dell’Appia Antica
Lorenza Campanella, Funzionario per la promozione e comunicazione PAAA Andrea Frazzetta, Fotografo
Nell’intervento sarà illustrato il progetto di valorizzazione delle straordinarie immagini realizzate da Andrea Frazzetta nel suo viaggio da Roma a Brindisi per National Geographic proposto dal Parco dell’Appia Antica per celebrare l’ingresso della via Appia nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO. Dalla realizzazione di una camera immersiva nel sito di Capo di Bove, con una proiezione e un racconto in cuffia che accompagnano lo spettatore lungo un percorso unico al mondo, alla recentissima pubblicazione di un prezioso volume dal particolare formato “a leporello” che presenta una selezione in sequenza di scavi di Andrea Frazzetta accompagnate da testi di specialisti del Parco archeologico.
ORE 14:10 – 14:40
ORE 14:50 – 15:20
ORE 15:30 – 16:00
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ORE 16:10 – 17:00
ORE 17:10 – 18:10
ORE 18:20 – 18:50
Fruizione
Il recupero del patrimonio e l’ampliamento della fruizione attraverso i fondi PNC/PNRR “Urbs: dalla città alla campagna romana” nel Parco archeologico dell’Appia Antica. Il caso dell’Antiquarium di Lucrezia Romana
A cura del Parco archeologico dell’Appia Antica (PAAA) INTERVENGONO
Simone Quilici, Direttore del Parco archeologico dell’Appia Antica Mara Pontisso, Funzionario archeologo PAAA
Michele Reginaldi, Funzionario architetto PAAA
Stefano Roascio, Funzionario archeologo PAAA
Raffaella Rocchetta, Funzionario architetto PAAA
L’intervento si propone di presentare le numerose attività in corso per la tutela, la conservazione e la valorizzazione dei siti del Parco archeologico dell’Appia Antica nell’ambito dei finanziamenti PNC/ PNRR. I procedimenti riguardano, infatti, siti e monumenti collocati sia lungo l’asse della Via Appia che della Via Latina. Un approfondimento specifico sarà dedicato all’Antiquarium di Lucrezia Romana.
Gestione e valorizzazione
Paestum romana: nuove proposte di valorizzazione
A cura dei Parchi archeologici di Paestum e Velia (PA PAEVE) INTERVENGONO
Tiziana D’Angelo, Direttore dei Parchi archeologici di Paestum e Velia Maria Boffa, Funzionario archeologo PA PAEVE
Giovanna Manzo, Funzionario restauratore PA PAEVE
Teresa Marino, Funzionario archeologo PA PAEVE
Elena Russo, Funzionario archeologo SABAP SA AV Rosaria Sirleto, Archeologo Ales Spa PA PAEVE Ornella Silvetti, Architetto Ales Spa PA PAEVE
L’incontro si propone di raccontare il rinnovato modo di comunicare la storia e l’archeologia di Paestum in età romana, in particolare all’indomani del recentissimo riallestimento del Museo archeologico nazionale di Paestum.
Tutela
Check-up Bronzi 2024
A cura del Museo archeologico nazionale Reggio Calabria (MArRC) in collaborazione con Istituto
Centrale per il Restauro (ICR) e Università di Genova (UNIGE) INTERVENGONO
Fabrizio Sudano, Direttore Museo archeologico nazionale Reggio Calabria Daniela Costanzo, Funzionario archeologo MArRC
Barbara Fazzari, Funzionario restauratore MArRC
Luigi Oliva, Direttore Istituto Centrale per il Restauro
Francesca Angelo, Funzionario restauratore ICR
Paolo Piccardo, Professore ordinario metallurgia UNIGE
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Il progetto Check-up Bronzi, nato dalla collaborazione tra il Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria, l’Istituto Centrale per il Restauro (ICR) e l’Università di Genova, ha permesso l’avvio di una campagna di controllo delle condizioni conservative dei Bronzi di Riace e di Porticello. Si tratta di un progetto di “conservazione preventiva” che servirà a pianificare tutte le azioni volte alla prevenzione dei fenomeni di degrado e alla programmazione di interventi di manutenzione necessari a garantire la corretta conservazione delle opere, attraverso l’esame interno ed esterno e il controllo delle condizioni micro-ambientali. Saranno esposte le attività di verifica/monitoraggio, le indagini diagnostiche svolte finora e la fruttuosa collaborazione con gli enti coinvolti nel progetto.
Fruizione | Tutela
Il MArRC verso l’accessibilità 2.0: nuove iniziative per avvicinare i pubblici
alle collezioni
A cura del Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria in collaborazione con Living camera srl, Cooperativa sociale Mare Laboratorio di innovazione sociale
INTERVENGONO
Fabrizio Sudano, Direttore Museo archeologico nazionale Reggio Calabria Claudia Ventura, Funzionario architetto MArRC
Maria Raneri, Funzionario archeologo MArRC
Gabriele Morabito, Living Camera srl
Maria Furfaro, Living Camera srl
Francesca Merz, Responsabile Cooperativa sociale Mare Laboratorio di innovazione sociale Gabriella Vigoroso, Pedagogista ed Educatore socio-pedagogico in libera professione
Presentazione dei risultati delle attività realizzate nel 2024 al MArRC connesse dal tema dell’accessibilità alla cultura come nuovo paradigma per la fruizione e valorizzazione del patrimonio culturale. Illustrazione del Progetto FARM – Formazione Augmented Reality e Museo, in collaborazione con Living Camera, per la fruizione in realtà aumentata delle opere esposte e del progetto Didattica al MArRC!, in collaborazione con la Coop. Mare Laboratorio di innovazione sociale, per la fruizione inclusiva e rivolto alle categorie svantaggiate.
ORE 18:50 – 19:20
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ORE 10:00 – 11:00
ORE 11:30 – 13:30
ORE 13:40 – 15:40
ORE 16:00 – 18:00
Tocchiamo l’Arte
A cura del Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria (MArRC)
CONDUCONO
Maria Cantone, Esperta in progettazione, gestione eventi e percorsi culturali
Francesca Merz, Responsabile Coop. Mare Laboratorio di innovazione sociale
Gabriella Vigoroso, Pedagogista ed Educatore socio-pedagogico
Alessandra Trunfio, Specializzata in Servizio Sociale e Bisogni Educativi Speciali
L’arte si tocca, questo è il concetto che il laboratorio tattile ci vuole insegnare. Il MArRC invita a conoscere il patrimonio del museo tramite il senso del tatto ed è rivolto a tutti coloro che abbiano la curiosità di voler esplorare e conoscere il patrimonio archeologico tramite i sensi.
Età consigliata per tutti
L’esplorazione virtuale della Tomba del Tuffatore
A cura dei Parchi archeologici di Paestum e Velia (PA PAEVE) CONDUCONO
Tiziana D’Angelo, Direttore dei Parchi archeologici di Paestum e Velia PA PAEVE
Sara Battaglia, Archeologa e digitalizzatrice di Memooria
Vincenzo Marsico, Direttore commerciale di Haltadefinizione
L’iniziativa propone una modalità di accesso e fruizione virtuale sperimentale e assolutamente innovativa della Tomba del Tuffatore presso lo stand del Ministero della Cultura, i visitatori avranno la possibilità di ammirare ed esplorare per la prima volta il digital twin della Tomba grazie alle tecnologie di realtà aumentata, come Apple Vision Pro. L’esperienza immersiva offre una visione senza precedenti del reperto, valorizzandone ogni dettaglio. Età consigliata per tutti
La storia in 3D. ricostruzione di Porta Rosa in 3D
A cura dei Parchi archeologici di Paestum e Velia (PA PAEVE) in collaborazione con Effetto Rete Cooperativa Sociale
Laboratorio didattico di prototipazione attraverso l’utilizzo della penna3D. Il laboratorio si sviluppa in 2 ore durante le quali si imparerà il funzionamento della stampa 3D. E’ un laboratorio didattico che unisce arte, scienza e tecnologia in un’unica attività, per la realizzazione della scala di Porta Rosa, individuando gli elementi architettonici più importanti.
Età consigliata per tutti
La metallurgia nell’antichità. Le tecniche di decorazione a sbalzo
A cura della Direzione regionale Musei nazionali Lazio (DRMN LAZIO) CONDUCONO
Daniela De Angelis, Direttrice del Museo delle Navi Romane di Nemi
Ettore Pizzuti, Archeotecnologo
Il laboratorio è destinato a ragazzi e adulti alla scoperta della toreutica antica, utilizzata per la realizzazione di oggetti d’uso e ornamenti personali. I partecipanti potranno sperimentare le tecniche utilizzate nell’antichità e ricreare degli oggetti con decori a sbalzo su modelli antichi, impiegando materiali forniti dall’Amministrazione. È possibile proporre anche un piccolo tavolo espositivo con materiali legati alla toreutica e repliche di reperti antichi in bronzo e rame.
Età consigliata per tutti
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Gestione e valorizzazione | Fruizione
Lungo la Rotta di Enea. Il Parco archeologico dei Campi Flegrei incontra il
Parco di Butrinto (Albania)
A cura del Parco archeologico dei Campi Flegrei (PA FLEG) in collaborazione con Associazione Rotta di Enea e Parco nazionale di Butrinto (Albania)
INTERVENGONO
Fabio Pagano, Direttore del Parco archeologico dei Campi Flegrei S. E. Anila Bitri Lani, Ambasciatrice della Repubblica d’Albania Giovanni Cafiero, Presidente dell’Associazione Rotta di Enea
L’intervento intende presentare il Protocollo d’Intesa esistente tra il Parco nazionale di Butrinto in Albania, il Parco archeologico dei Campi Flegrei e l’Associazione Rotta di Enea nell’ambito del progetto dell’itinerario culturale Rotta di Enea, approvato dal Consiglio Europeo nel 2021, che coinvolge numerosi siti del Mediterraneo al fine di creare una rete che ripercorra, con strumenti materiali e immateriali, il racconto virgiliano del viaggio di Enea.
Nuove scoperte
Aspromonte, nuovi ritrovamenti lungo antiche mura romane. Una trappola per Spartaco?
A cura della Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia (SABAP RC VV) in collaborazione con Parco nazionale dell’Aspromonte
INTERVENGONO
Maria Mallemace, Soprintendente ad interim Archeologia belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia
Andrea Maria Gennaro, Funzionario archeologo SABAP RC VV Michele Mazza, Funzionario archeologo SABAP RC VV
Marco Stefano Scaravilli, Funzionario archeologo SABAP RC VV Antonio Scrivo, Funzionario geologo SABAP RC VV
Un articolato programma di ricerche condotto dalla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia, in collaborazione con il Parco nazionale dell’Aspromonte, ha consentito la “riscoperta” di una struttura muraria che attraversa per quasi 3 chilometri i boschi del Dossone della Melia, superando ripidi dislivelli, un pianoro e, nel tratto conclusivo, anche un torrente. Il rinvenimento di armi romane, databili con certezza all’epoca tardo-repubblicana, rende plausibile l’identificazione della struttura con il muro realizzato dal console Licinio Crasso nel 72 a.C. per intrappolare i ribelli guidati da Spartaco e per impedire loro l’accesso a ogni rifornimento. Saranno presentati per la prima volta, dopo l’annuncio dato dallo stesso Direttore Generale ABAP nel luglio 2024, i risultati delle prime fruttuosissime campagne d’indagini condotte dalla Soprintendenza in luoghi così affascinanti come i boschi dell’Aspromonte.
ORE 10:00 – 10:40
ORE 10:50 – 11:50
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ORE 12:00 – 12:40
ORE 12:50 – 13:20
Tutela
La nuova campagna di scavo a Strongoli (KR): un Parco archeologico urbano per riqualificare aree degradate
A cura della Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Catanzaro e Crotone (SABAP CZ KR)
INTERVENGONO
Stefania Argenti, Soprintendente Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Catanzaro e Crotone Alfredo Ruga, Funzionario archeologo SABAP CZ KR
Vittoria Falbo, Funzionario archeologa SABAP CZ KR
Marcello Gelone, Funzionario archeologo SABAP CZ KR
Davide Serra, Assistente tecnico architetto SABAP CZ KR
Caterina Carricola, Collaboratrice esterna esperto architetto SABAP CZ KR
La nuova campagna di scavi avviata a Strongoli (KR) non è solo un’iniziativa di ricerca archeologica, ma rappresenta un autentico motore di cambiamento per l’intera comunità, in grado di iniettare una vera e propria energia propulsiva nel tessuto sociale e culturale della città. Al centro del progetto vi è l’ambizione di trasformare i risultati delle campagne di scavo in catalizzatori di una rinascita urbana e culturale, rendendo il futuro museo archeologico un polo di attrazione dinamico e vitale per la cittadinanza e i visitatori.
Questo approccio multidimensionale, che lega la scoperta archeologica alla riqualificazione urbana, è volto a generare una forza rigenerativa che riscriva il destino di un territorio spesso afflitto da fenomeni di degrado e illegalità. L’archeologia, tradizionalmente vista come una disciplina legata al passato, qui si fa protagonista di un processo di risveglio identitario e di rilancio sociale, contribuendo attivamente alla riconquista degli spazi pubblici.
Nuove scoperte
A cura della Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini (SABAP RA) in collaborazione con Comando dei Vigili del Fuoco di Forlì-Cesena
INTERVENGONO
Federica Gonzato, Soprintendente Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì- Cesena e Rimini
Gianfranco Tripi, Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Forlì-Cesena
Romina Pirraglia, Funzionaria archeologa SABAP RA
L’intervento vuole restituire il complesso di azioni intraprese a partire dal rinvenimento a Sarsina dei resti archeologici di un tempio di età romana, che hanno comportato il coinvolgimento della DG Abap, dell’ICA e dei Vigili del Fuoco per una prima urgente messa in sicurezza. Tali attività sono state necessarie per potere procedere con lo scavo integrale del sito attualmente in corso, da destinare alla pubblica fruizione tramite un apposito progetto di valorizzazione.
La scoperta del tempio romano di Sarsina (FC) tra sinergie e criticità
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Nuove scoperte | Fruizione
Lio Piccolo e la Villa romana del Sale. Un progetto di scavo, tutela e turismo
sostenibile nella Laguna di Venezia
A cura della Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per il comune di Venezia e Laguna (SABAP VE LAG) in collaborazione con Università Ca’ Foscari di Venezia e Comune di Cavallino Treporti
INTERVENGONO
Sara Bini, Funzionario archeologo SABAP VE LAG
Alberto Ballarin, Assessore alla Cultura e tradizioni locali-Turismo e Progetto strategico Lio Piccolo del Comune di Cavallino Treporti
Diego Calaon, Professore associato Università Ca’ Foscari di Venezia
Daniela Cottica, Professore associato Università Ca’ Foscari di Venezia
Jacopo Paiano, Specializzando in archeologia Università Ca’ Foscari di Venezia
Martina Bergamo, Dottoranda in archeologia Università Ca’ Foscari di Venezia
Un esempio di archeologia sostenibile e di comunità, oltre che di ricerche e di tutela, che ha permesso di far conoscere la storia della Laguna Nord sia al mondo scientifico ma anche alle comunità locali.
Nuove scoperte
Lo scavo della chiesa di San Geminiano in Piazza San Marco. Le ultime indagini archeologiche su Venezia altomedievale
A cura della Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per il comune di Venezia e Laguna (SABAP VE LAG)
INTERVIENE
Sara Bini, Funzionario archeologo SABAP VE LAG
Sintesi sulle ultime indagini archeologiche che dal 2021 interessano Piazza S. Marco, in particolare quelle che hanno permesso di rilevare i resti della chiesa di S. Geminiano, esistente nella Piazza fin dai primi secoli dell’alto-medioevo.
Fruizione | Tutela
ETRURIA FUTURA. I progetti CAPUT MUNDI NEXT GENERATION EU-PNRR della Soprintendenza per la provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale
A cura della Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per la provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale (SABAP VT EM)
INTERVENGONO
Barbara Barbaro, Funzionario archeologo SABAP VT EM
Simona Carosi, Funzionario archeologo SABAP VT EM
Biancalisa Corradini, Funzionario archeologo SABAP VT EM
Gloria Galanti, Funzionario architetto SABAP VT EM
Carlotta Schwarz, Funzionario archeologo SABAP VT EM
Yuri Strozzieri, Funzionario architetto SABAP VT EM
Giuseppe Borzillo, Funzionario architetto SABAP VT EM
Rossella Zaccagnini, Funzionario archeologo SABAP VT EM
Daniele Federico Maras, Direttore Museo nazionale archeologico di Firenze
Gianpaolo Colucci, Archeologo – istruttore Albatros progetto Paolo Pinto Scuba Blind International Disable Dive School
La Soprintendenza è soggetta attuatrice per la realizzazione dell’investimento 4.3. Caput Mundi – Next Generation EU per grandi eventi turistici, M1C3-35, Percorsi Giubilari 2025 per un totale di 26 interventi, nell’ambito di un accordo tra Ministero della Cultura e Ministero del Turismo. I progetti si distinguono per innovazione, inclusività, apporto conoscitivo.
ORE 13:30 – 14:30
ORE 14:40 – 15:00
ORE 15:10 – 16:40
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ORE 16:50 – 17:20
ORE 17:30 – 18:00
ORE 18:10 – 19:00
ORE 19:10 – 19:30
Nuove scoperte | Fruizione Il Parco archeologico nazionale di Locri Epizefiri: per una nuova visione del futuro
A cura della Direzione regionale Musei nazionali Calabria (DRMN CAL) INTERVENGONO
Filippo Demma, Direttore regionale Musei nazionali Calabria
Elena Trunfio, Direttrice del Museo e Parco archeologico nazionale di Locri Epizefiri
Il progetto del “nuovo” Parco, costruito con la comunità locale e scientifica e con gli ordini professionali, attraverso gli strumenti della progettazione architettonica di paesaggio vuole creare un contesto favorevole per vivere il parco, aprendosi dunque alle contemporaneità, ad una nuova percezione paesaggistica del camminare, del comunicare la storia e del fruire il sito.
Gestione e valorizzazione
Il ruolo del Museo nella progettazione e realizzazione di eventi: il caso del Festival Trame
A cura della Direzione regionale Musei nazionali Calabria (DRMN CAL) – Museo archeologico Lametino (MAL) INTERVENGONO
Simona Bruni, Direttrice del Museo archeologico Lametino
Stefania Mancuso, Professore archeologia classica e didattica del Parco e del Museo UNICAL
Alla gestione del patrimonio museale, contenitore di potenziali storico/culturali, si lega la ricaduta delle attività, come il “Festival Trame” che possono innescare meccanismi di buone pratiche ma soprattutto di interazioni culturali attraverso lo strumento della comunicazione/narrazione basato su un’idea di condivisione e di coinvolgimento dell’utenza e del suo contesto territoriale.
Nuove scoperte | Tutela I recenti ritrovamenti di Punta dell’Aspide (Nardò, LE) nel quadro degli
insediamenti costieri salentini nell’Età del Bronzo
A cura della Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Brindisi e Lecce (SABAP BR LE)
INTERVENGONO
Francesca Riccio, Soprintendente Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Brindisi e Lecce Antonio Zunno, Funzionario architetto SABAP BR LE
Serena Strafella, Funzionario archeologo SABAP BR LE
Ida Tiberi, Collaboratore archeologo SABAP BR LE
Luigi Coluccia, Archeologo libero professionista
L’intervento è finalizzato alla condivisione dei dati scaturiti dalle prime indagini sistematiche condotte su un insediamento databile alla media età del Bronzo, collocato in un contesto paesaggistico che straordinariamente conserva evidenze di altri insediamenti coevi, collocati lungo la linea di costa, in reciproca interrelazione.
Gestione e valorizzazione
Verso il nuovo Museo Nazionale Romano. Urbs, dalla città alla campagna romana
A cura del Museo Nazionale Romano (MNR)
INTERVIENE
Stéphane Verger, Direttore del Museo Nazionale Romano
Il progetto “URBS. Dalla città alla campagna romana” coinvolge le quattro sedi del Museo Nazionale Romano in un insieme di restauri e riallestimenti per restituire un nuovo racconto della storia di Roma dalle origini all’epoca contemporanea, anche attraverso le nuove scoperte archeologiche e percorsi innovativi e inclusivi.
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La metallurgia nell’antichità. Le tecniche di decorazione a sbalzo
A cura della Direzione regionale Musei nazionali Lazio (DRMN LAZIO) CONDUCONO
Daniela De Angelis, Direttrice del Museo delle Navi Romane di Nemi Ettore Pizzuti, Archeotecnologo
Il laboratorio è destinato a ragazzi e adulti alla scoperta della toreutica antica, utilizzata per la realizzazione di oggetti d’uso e ornamenti personali. I partecipanti potranno sperimentare le tecniche utilizzate nell’antichità e ricreare degli oggetti con decori a sbalzo su modelli antichi, impiegando materiali forniti dall’Amministrazione. È possibile proporre anche un piccolo tavolo espositivo con materiali legati alla toreutica e repliche di reperti antichi in bronzo e rame.
Età consigliata per tutti
Geometrie a regola d’arte
A cura del Parco archeologico di Pompei (PA POMPEI)
CONDUCONO
Maria Grazia Viscido Valentina Landi Virginia Caiazza
La tassellazione è uno dei metodi con i quali si può ricoprire un piano per mezzo di figure che vengono traslate, ruotate, riflesse ripetutamente senza sovrapporsi. Ma questa tecnica a Pompei era già nota, infatti ci sono numerosi mosaici ritrovati nelle case, con tessere bianche e nere con motivi a labirinto e a scacchiera. i partecipanti saranno coinvolti nella complessa opera della tassellazione, un’attività che unisce arte e matematica in modo emozionante e creativo, per creare un motivo geometrico nuovo da portare a casa come ricordo di questa giornata di gioco e apprendimento.
Età consigliata per tutti
L’esplorazione virtuale della Tomba del Tuffatore
A cura dei Parchi archeologici di Paestum e Velia (PA PAEVE) CONDUCONO
Sara Battaglia, Archeologa e digitalizzatrice di Memooria Vincenzo Marsico, Direttore commerciale di Haltadefinizione
L’iniziativa propone una modalità di accesso e fruizione virtuale sperimentale e assolutamente innovativa della Tomba del Tuffatore presso lo stand del Ministero della Cultura, i visitatori avranno la possibilità di ammirare ed esplorare per la prima volta il digital twin della Tomba grazie alle tecnologie di realtà aumentata, come Apple Vision Pro. L’esperienza immersiva offre una visione senza precedenti del reperto, valorizzandone ogni dettaglio.
Età consigliata per tutti
ORE 10:00 – 11:30
ORE 11:45 – 13:00
ORE 15:00 – 18:00
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ORE 10:00 – 11:00
ORE 11:10 – 11:30
Archeologia e pubblico: nuovi modi per raccontare il passato
A cura della Direzione regionale Musei nazionali Liguria (DRMN LIG), Musei nazionali di Genova
in collaborazione con Università degli Studi di Genova (UNIGE), Dipartimento di Informatica Bioingegneria Robotica e Ingegneria dei Sistemi DIBRIS
INTERVENGONO
Alessandra Guerrini, Direttore Musei nazionali di Genova
Valentina Fiore, Funzionario storico dell’arte DRMN LIG
Manuela Serando, Content specialist e cultural project manager, Ett Solutions Spa Antonella Traverso, Funzionario archeologo DRMN LIG
Gianni Vercelli, Professore Università degli Studi di Genova UNIGE
Verranno qui presentati due dei progetti finanziati nell’ambito del PNRR Mis. 1. Investimento 1.2 Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei realizzati dalla DRMN Liguria grazie anche a collaborazioni con DIBRIS – UniGe ed ETT Genova. Si tratta di due applicazioni, che hanno l’obiettivo di facilitare l’accesso al tema archeologico sia sul piano dell’accessibilità fisica (visita ai siti anche in condizioni di percorso difficili) sia su quello dell’accessibilità cognitiva (temi complessi quali la preistoria più antica o il tema di siti archeologici pluristratificati e plurifunzionali). Sono quindi state realizzate due applicazioni: ai Balzi Rossi è stato realizzato un modello 3D esportato in un ambiente di sviluppo per realtà virtuale, utilizzando Unreal Engine per costruire un’esperienza di realtà virtuale coinvolgente e interattiva; all’area archeologica di Nervia invece sono state realizzate diverse tipologie di postazioni multimediali (postazione talking Avatar, modellino 3D Sense, teche multimediali interattive), che sfruttano le potenzialità educative dei talking avatar, realizzati attraverso l’integrazione tra diverse piattaforme AI, grafica computerizzata e storytelling, in grado di comunicare contenuti didattici e divulgativi. Inoltre la nuova tecnologia Sense applicata a un modellino 3D delle terme, permette, attraverso l’interazione attiva ed esperienziale di tutti i visitatori, anche ipovedenti, la comprensione del funzionamento delle terme in epoca romana.
Fruizione
Sepolta dai libri… Prospettive di valorizzazione dei resti archeologici della prima chiesa gesuitica di Napoli ritrovati nei depositi della Biblioteca Universitaria di Napoli
A cura della Biblioteca Universitaria di Napoli (BUN) INTERVENGONO
Silvia Iovane, Direttore della Biblioteca Universitaria di Napoli Carlo Ebanista, Professore di archeologia cristiana e medievale Mario Cesarano, Archeologo
Presentazione dello studio preliminare e delle prospettive di valorizzazione dei resti archeologici conservati nei depositi della BUN ed emersi casualmente durante lavori di ristrutturazione. Sarà proiettato un breve documentario.
Fruizione
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ORE 11:40 – 12:10
Fruizione
Progetto archivio storico comunale e Parco archeologico naturalistico Civita di Cupra Marittima (AP)
A cura della Soprintendenza archivistica e bibliografica delle Marche (SAB MAR) in collaborazione con il Comune di Cupra Marittima, Progetto cofinanziato da Regione Marche e Comune di Cupra Marittima (AP)
INTERVENGONO
Benedetto Luigi Compagnoni, Soprintendente archivistico e bibliografico delle Marche Daniela Luciani, Assessore alla cultura del Comune di Cupra Marittima (AP)
Eliana Ameli, Consigliera del Comune di Cupra Marittima con delega al Parco archeologico di Cupra Marittima (AP)
Antonello Bellanca, Studio logico srl
Presentazione progetto di promozione dell’archivio storico comunale di Cupra Marittima con realizzazione di contenuti multimediali, utilizzando le tecniche del serious game, che collegano le carte d’archivio con il Parco archeologico.
Gestione e valorizzazione | Nuove scoperte
Roma, la macchina del PNRR tra nuove scoperte e valorizzazione
A cura della Soprintendenza Speciale Archeologia belle arti e paesaggio di Roma (SSABAP RM) INTERVENGONO
Mirella Serlorenzi, Funzionario archeologo SSABAP RM Simona Morretta, Funzionario archeologo SSABAP RM Alessio De Cristofaro, Funzionario archeologo SSABAP RM Alessandra Fassio, Funzionario architetto SSABAP RM
Il PNRR come straordinario strumento di sviluppo e di indagine. Il 2024 è stato contrassegnato da importanti cantieri di archeologia preventiva che hanno portato a nuove scoperte archeologiche: dal Portico di Agrippina in piazza Pia al Patriarchio di San Giovanni in Laterano. Il PNRR è anche l’occasione per ripensare il patrimonio archeologico nel contesto urbano con interventi di valorizzazione d’eccezione come per le Terme di Caracalla. Progetti innovativi e di sviluppo che diventano uno storytelling targato SSABAP attraverso Cantieri Narranti.
Gestione e valorizzazione
SmartLand@Pompei. Progetto per la valorizzazione del territorio vesuviano.
A cura della Direzione Generale per il Supporto all’Attuazione dei Programmi – Unità Grande Pompei (UGP)
INTERVENGONO
Alberto Bruni, Progettista UGP
Annunziata Valente, Referente UGP Progetto SmartLand@Pompei
Con il progetto SmartLand@Pompei viene realizzata l’idea, elaborata nel Piano Strategico per lo sviluppo delle aree comprese nel Piano di Gestione del sito UNESCO “Aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata”, di un portale Open Data per il Sistema Turistico Culturale integrato, una piattaforma di servizi integrati per la valorizzazione delle espressioni culturali identitarie di questo territorio, con l’obiettivo di definire e applicare nuovi modelli di sviluppo economico e sociale attraverso soluzioni tecnologiche innovative.
ORE 12:15 – 12:50
ORE 13:00 – 13:20
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S���� M�C
ORE 10:00 – 12:00
Geometrie a regola d’arte
A cura del Parco archeologico di Pompei (PA POMPEI)
CONDUCONO
Maria Grazia Viscido Valentina Landi Virginia Caiazza
La tassellazione è uno dei metodi con i quali si può ricoprire un piano per mezzo di figure che vengono traslate, ruotate, riflesse ripetutamente senza sovrapporsi. Ma questa tecnica a Pompei era già nota, infatti ci sono numerosi mosaici ritrovati nelle case, con tessere bianche e nere con motivi a labirinto e a scacchiera. i partecipanti saranno coinvolti nella complessa opera della tassellazione, un’attività che unisce arte e matematica in modo emozionante e creativo, per creare un motivo geometrico nuovo da portare a casa come ricordo di questa giornata di gioco e apprendimento.
Età consigliata per tutti