Lawrence FERLINGHETTI -UNA CONEY ISLAND DELLA MENTE
una poesia di Lawrence FERLINGHETTI
UNA CONEY ISLAND DELLA MENTE, 20
*
Il negozietto di caramelle dietro la soprelevata
è lì che per la prima volta
mi innamorai
dell’irrealtà
Gelatine luccicavano nella penombra
di quel pomeriggio di settembre
Sul bancone un gatto si insinuava tra
bastoncini di liquirizia
e barrette al cioccolato
e cicche Oh Boy
Fuori le foglie morivano e cadevano
Il vento aveva spazzato via il sole
Una ragazza entrò di corsa
Aveva i capelli zuppi di pioggia
Il seno ansava nella stanzetta
Fuori le foglie cadevano
e piangendo dicevano
Troppo presto! troppo presto!
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[ Traduzione di Leopoldo Carra ]
Lawrence FERLINGHETTI(1919-2021)-Poeta ed editore statunitense. Nel 1955 fondò la “City lights rocket bookshop” a San Francisco che divenne il centro culturale del movimento “Beat”. Parte della sua poesia è di protesta politica e si pone in opposizione alla violenza. La sua opera, pur lirica, è caratterizzata da un vivo senso dello humour e della satira.