LauraDaniela TUSA-24 POESIE inedite
Biblioteca DEA SABINA
LauraDaniela TUSA-24 POESIE inedite
Poesia in Lavanderia
Tanka
Non c’è il cielo,
sulla testa un peso
che non somiglia
né alle nuvole, né
alla luna o le stelle !
Agosto 2022
L’assenza di un poeta-a Patrizia Cavalli
Dicono che è morta Patrizia
dicono che sia uscita
per comprare le sigarette
e non sia più tornata.
Randagia si è persa
a cercare la memoria
dove non ce n’è più.
Forse addosso a un cartellone
o al tavolino di un bar,
in compagnia della notte
sulla fronte e tra i capelli.
Io continuo ad incontrarla
proprio dietro la curva
dietro le tende tirate
in un bicchiere mezzo pieno,
in un foglio sgualcito
che ha portato via il vento.
L’assenza di un poeta
ldt 2022
Poesia in Lavanderia
A un certo punto va lavato il fango
perchè poi, si secca e pesa di più.
E’ l’agorà profumata di solitudine
aspettando che il prelavaggio
faccia il suo corso.
Intanto il corpo degli uomini
abbandonati e iptonizzati
dal giro del cestello,
fanno a gara col silenzio
delle auto in sosta.
in sosta anche il cuore
che si consola con l’ammorbidente.
E le vecchie macchie di famiglia
sono toste ad andarsene,
latte materno non ce n’è più
sulle maglie del mio bambino,
anche le impronte di mani
di olio e di vino
hanno bisogno di un lungo lavaggio
a togliere l’alone
di una vita passata
sulla vecchia tovaglia piena di briciole,
che non sfamano gli uccelli
sul davanzale della mia cucina.
ldt 12 novembre 2019
Haiku
Tranquillo caro
ci sta la luna qui su,
che mi raccoglie.
Tanka di papo
Ha trovato lei
scavando nel giardino
per fare posto
alle spine di rose…
ora che sono grande !
Pasqua 2022
Quanto è bella sta piazza…
La notte
Ancora di più !
Quando non c’è mercato
I negozi aperti
Chiusi gli uffici
E solo le luci
Della strada e del cielo
La fanno da padroni.
Facciamo finta che…
Sembra strano
ma dalla finestra si vede
che c’è poca primavera
che dal sole piove polvere
che dal cielo cade un missile.
Sembra strano che ancora
la strada sia bloccata
ai cani e ai bambini.
E che il dubbio e la stanchezza
mi porti fuori dal coro
con la manifesta leggerezza.
Quante piante di rosmarino
servono a coprire la reppa
del mio giardino ?
Se mi aspetti per le tre
ci prendiamo un caffè io e te.
Sembra strano sottostare a un ricatto
con gli occhi lucidi
e sulla mascherina un sorriso sfatto.
Se guardi più giù
sotto la camicia buona,
al posto dei merletti
c’è il cuore che rintrona.
Ma noi facciamo finta che tutto andrà bene
di guerre e ingiuste offese
le stanze sono piene.
Ricorda,
aspettami alle tre
la gioia che qui resta
è un caffè insieme a te.
LDT marzo 2022
Tanka
Il dolore c’è
scorre in ogni dove
e ferisce lì
dov’è la sofferenza
nascosta e bugiarda.
Oddio,
Forse mi fa male il cuore
O forse è il fegato
Che non trova un perché
Forse è questo silenzio
Forse è già stato
Forse se ne è andato
Forse
È questa pioggia
Che inumidisce tutto
Anche le buone intenzioni
Dell’arnica e dei tamponi
Che non tamponano il cuore
E tutto il suo livore
Forse un bicchiere di vino
Oddio, il mio cuore…
Fa il bambino !
2021
26 giugno 2018 ·
E poi all’improvviso
si fa troppo chiaro il Soratte
sotto la foschia
che sembra nuvole
e scroscii
di tempo residuo da nord
che sono poco residui
ma acque e pozze equatoriali
su queste rose
che porgono stanche
le guance al vento.
Fosco il cielo
e bussa alla finestra
l’acqua che a vento
s’accompagna
sbatacchiando il gelsomino
incredulo
col suo profumo.
Fanno a gara
il ciliegio e il fico
a chi si piega di più
senza spezzarsi
senza staccarsi da questa terra.
Eppure bella
da questa finestra
la Sabina
se mi fermo a guardarla
con tutta questa pioggia.
LDT giugno 2018
Filastrocca di quest’anno 2020
Rimetto a posto il tappetino
sempre bagnato
di questo Natale un po’ sgarrupato
La tazza del mattino
è buona per la sera
e il caffè riscaldato
è la stessa cosa seria.
Credevamo di essere i più fichi
Credevamo di essere i più forti
ma alle luci di una mattina
ci siamo ritrovati tutti storti.
Nella bolla di un presente fasullo
a sognare un futuro più bello
senza vedere quel tanto che resta
da dividere insieme
per farne una festa.
Il consiglio è di aprire la porta
anche e solo a un bicchiere di vino
o a un amico vicino.
Non mi trucco
e non mi faccio più bella
se scende la neve
benvenuta pure a quella !
Ldt2021
Lo stretto necessario
Non ho più calze di seta
da indossare,
le chiavi di casa le ho perse
tanti anni fa
e solo due stent lasciano
scorrere il sangue.
Non trovo più
neanche i cassetti con le foto,
nascosti troppo bene
come polvere sotto al tappeto.
Porterò via lo stretto necessario,
la foca di pezza di Tomas
da abbracciare di notte,
e le scarpe,
le più comode per camminare da sola.
Il mio giardino
saranno i sassi, tra due tazze
e un coltello
e una succulenta che fa sorprese
quando meno te lo aspetti
senza chiedere troppo…
Girata la traversa,
un gelsomino di Sicilia
profumerà l’aria
sui passi miei.
Mio padre è la mia casa
con la sua barca in mezzo al mare
ed è mia madre la mia casa
e il suo caffè
che sa di eternità.
La gratitudine è lì,
non ho più case da signora,
ma finestre con tanti spifferi
che non chiudono mai.
Entra l’aria e il mondo
nelle vene che portano
al cuore,
le chiavi le dimentico sul divano
ma ormai,
non servono più.
scritta il 3 novembre alle ore 18:40 ·ldt 2019
Ne avevo bisogno io
Sono partita presto,
Ho preso l’autostrada
Dopo lo scalo dei paesi
Dopo le colline e il Tevere,
Dopo tanto che non lo vedevo
Dopo tanto, il mare.
E insieme le mani
Grasse e grosse di mio padre.
Non me ne voglia il mare
Ma le mani di mio padre
Sono state l’attrazione
A tagliare le canne
Infestanti nel giardino
Dell’accanimento
Sulle corde e sui fili,
Sulle lame e le pinze
Tira tu che tiro anch’io
Quelle mani ferite, ma forti
Sono state l’attrazione.
Ne avevo bisogno, io
Di sentirmelo dire da lei,
Da mia madre l’illuminata !
Dovevo sentire dalla sua voce
La rassicurazione
Che andrà tutto bene…
Ci sarà un moletto
Con le barche da proteggere
Ci sarà un approdo
Che consenta di giungere a riva
Ci sarà
Mentre frigge le alici,
Quelle buone
Quelle belle
Ci saranno i giorni felici,
Ancora.
Ne avevo un gran bisogno io
Di una giornata al mare
Mare nostro
Che sei nei nostri sogni,
Sempre.
ldt giugno 2021
E poi,
arriva il periodo più caldo dell’anno,
le lancette son costrette
a indietreggiare,
se solo vuoi un caffè
se ti sei addormentato tardi,
se devi lavorare.
E’ un incubo
che occupa tutto il giorno,
non c’è doccia che te lo levi di torno.
L’isteria dei sandali aperti,
l’ansia dei piedi
che vogliono essere protetti,
gli aperitivi fino a tardi la sera,
tutto appiccica intorno ai 40
come colla sulle mani,
non resta che una preghiera,
Novembre !
ldt giugno 2021
Questa strana estate
Siamo
Momentaneamente assenti.
Di padri non ce ne sono
Di figli non si ha notizie,
Anche le ” note a margine”
Sono
Molto a margine !
Attento
A dove metti i piedi,
Senza le lunette
Di Anna e Stefano.
Fortuna che
Le orchidee fioriscono
Ancora,
Su al Colle.
Haiku
Come pecore
Sazi e distanziati,
È già Natale !
Il mare oggi ti dà
il tramonto più bello del mondo
quattro sassi da raccogliere
in fondo,
quella duna che si vede all’orizzonte
la possibilità
che torni ad essere un ponte,
la luce speciale se ti alzi presto,
la nostalgia di giorni trascorsi
la voglia di dire….ci resto !
Oggi, che è appena passato,
la scia della nave,
raccoglie l’ultimo corpo affogato.
Il mare, che quando è lontano
riesce a farmi male…
ma oggi,
la mia vita-bambino
ha costruito un altra storia,
un castello con gli alberi
la speranza qui vicino.
Ldt
All’angoletto
Al buio,
senza la luna sul tetto
e fuori dal palco,
addosso solo un saio
È sotto che nasce la mia poesia
Sotto,ci sono le parole
mischiate a ferite
Che cercano nei cassetti
Le matite.
Anche quelle
Che disegnano carezze
Sulle mani nude
Bisognose di pezze.
Ma è proprio lì
Al freddo sul pavimento
Che la mia poesia esce
Dal buio di dentro.
Ldt 2020
Dare da mangiare ai gatti
Dare da mangiare ai gatti
prima di preparare il lavoro
prima di accendere il computer,
prima.
Lavare tutti i resti
staccarli via
e disinfettare bene,
recuperare un po’ di forze
con la pratica di dire grazie,
prima che inizi
un’altra settimana.
Uscire solo per un po’ di frutta,
quella vera,
recuperare le mascherine
le chiavi
il telefonino
il tappetino
e uno sguardo
dove si può ricominciare
ora,
do da mangiare ai gatti.
Ldt 2021
Fai la splendida tu da lassù
con quella faccia da placida dominga
a illuminare tutta questa roba qui sotto!
Fai la splendida tu
e all’occorrenza, altezzosa ti nascondi
dal grigiore terrestre così vecchio e noioso.
Intanto, in questa estate afosa
di spelacchiati lupi solitari,
noi volgiamo lo sguardo a te
quasi a cercare una carezza,
come acqua di madre che ci consoli.
Ci perdiamo i giochi e i sandali
nel cercare la salvezza,
ci perdiamo la promenade e il salvagente
lasciato sgonfio sull’asfalto.
Occhi umidi di pianto e tira vento sul Colle,
ma lo sguardo oltre le fronde degli ulivi,
ti cerca tra le nubi e sempre…
fai la splendida tu,
con quella faccia da placida dominga
dei miei stivali !
Illumini e regali veli alla tristezza
così buia, solitaria y final
dove lupi spelacchiati e solitari
comprano cartucce.
Raccogli la nostra rabbia tu, che sei splendida
falla alzare in una marea di Pace,
inonda saggezza
con il tuo fluido di luce
a questi uomini qui sotto
che non hanno ancora capito un cazzo !
luglio 2018 ldt
Tanka
Amarsi un po’
è che ci vuole tempo,
equilibrio…
tagliare a julienne
la foglia e il frutto !
Freddi i caffè
ancora da preparare
freddo il burro,
deve ancora scongelare,
di cornetti caldi
è sparita ogni traccia
è un tavolino nero
questa splendida piazza.
Ci si mette pure il sole
che non vuole uscire
sulle scale di San Rocco
che rimane a dormire
Intanto è nell’aria
un disperato desiderio
di vaniglia,
di una faccia conosciuta
come uno di famiglia.
Siamo soli
come due divanetti neri
ma ANDRÀ TUTTO BENE
è forte nei miei pensieri.
LDT 2020
Sabina in corona virus
Prendo esempio
dalla formica
che timida
esce a prendere
solo una pagliuzza
dalla terra tutto intorno,
deserta.
Arriva anche un merlo
a prendere ciò che resta
sul prato.
Prendo esempio dal silenzio
che si fa preghiera
nel distinguere
una foglia di cicoria
da quella di carciofo !
Chiusi per ora
tutti i varchi del cuore
e sto.
Andrà tutto bene.
Anche Vacuna prepara
un torrente d’amore
che fiducioso si versa
nella Valle del Tevere
qui sotto.
LDT 2020
Haiku
Passa la merla
sul profilo del rosso
lascia la neve.
Gennaio