Han Kang premio Nobel per la letteratura 2024-“La vegetariana”-Editore Adelphi -Biblioteca DEA SABINA
Biblioteca DEA SABINA
Han Kang premio Nobel per la letteratura 2024-
“La vegetariana”-Editore Adelphi
Descrizione del libro di Han Kang “La vegetariana”-«Ho fatto un sogno» dice Yeong-hye, e da quel sogno di sangue e di boschi scuri nasce il suo rifiuto radicale di mangiare, cucinare e servire carne, che la famiglia accoglie dapprima con costernazione e poi con fastidio e rabbia crescenti. È il primo stadio di un distacco in tre atti, un percorso di trascendenza distruttiva che infetta anche coloro che sono vicini alla protagonista, e dalle convenzioni si allarga al desiderio, per abbracciare infine l’ideale di un’estatica dissoluzione nell’indifferenza vegetale. La scrittura cristallina di Han Kang esplora la conturbante bellezza delle forme di rinuncia più estreme, accompagnando il lettore fra i crepacci che si aprono nell’ordinario quando si inceppa il principio di realtà – proprio come avviene nei sogni più pericolosi.
Biografia di Han Kang[1] (한강, 韓江?; Gwangju, 27 novembre 1970) è una scrittrice sudcoreana, vincitrice del Man Booker International Prize nel 2016, del Premio Malaparte nel 2017 e del Premio Nobel per la letteratura nel 2024.
Figlia dello scrittore Han Seung-won[2], è nata a Gwangju il 27 novembre 1970. Dopo gli studi all’Università Yonsei di Seul (letteratura coreana)[3], esordisce pubblicando una serie di cinque poesie nella rivista coreana Letteratura e società[4] nel 1993.[5] L’anno successivo esce il suo primo romanzo[6] al quale ne seguiranno altri cinque. Dal 2013 insegna scrittura creativa al Seoul Institute of the Arts[7].
Nel 2016 La vegetariana, storia di una donna che decide di smettere di mangiare carne in una società che non approva tale scelta, viene premiato con il Man Booker International Prize.[8] Nel 2017 vince il Premio Malaparte per il libro Atti umani.[9]
Il 25 maggio 2019 ha consegnato un suo manoscritto inedito intitolato Dear Son, My Beloved alla Biblioteca del futuro, un progetto artistico culturale ideato da Katie Paterson. Così come le altre opere di questa biblioteca anche il libro di Han verrà pubblicato e reso disponibile solo nel 2114, cento anni dopo l’avvio dell’iniziativa.[10]
Il 10 ottobre 2024 viene insignita del Premio Nobel per la letteratura, con la seguente motivazione: “per la sua intensa prosa poetica che affronta i traumi storici ed espone la fragilità della vita umana”[11][12], divenendo il primo rappresentante del suo Paese a vincere un Nobel in questa categoria[13].
Opere
Poesie
- 얼음꽃 (letteralmente Fiore di ghiaccio), 1993.[5]
- 유월 (letteralmente Giugno), 1993.[5]
- 서울의 겨울 6 (letteralmente Inverno a Seul 6), 1993.[5]
- 뱃노래 (letteralmente Baracca), 1993.[5]
- 서울의 겨울 12 (letteralmente Inverno a Seul 12), 1993.[5]
Raccolte di poesie
- 서랍에 저녁을 넣어 두었다 (letteralmente Ho messo la cena nel cassetto), 2013.
Racconti
- 붉은 닻 (letteralmente L’ancora rossa), 1994.[14]
- 천둥 꼬마 선녀 번개 꼬마 선녀 (letteralmente Piccola Fata del Tuono, Piccola Fata del Fulmine), 2007.
- 눈물상자 (letteralmente Scatola delle lacrime), 2008.
Novelle
- 내 이름은 태양꽃 (letteralmente Il mio nome è girasole), 2002.
- 붉은 꽃 이야기 (letteralmente Storia del fiore rosso), 2003.
Raccolte di novelle
- 여수의 사랑 (letteralmente L’amore di Yeosu), 1995.
- この嘘がばれないうちに (letteralmente Il frutto della mia donna), 2000.
- Pubblicato in Italia con il titolo Convalescenza, Milano, Adelphi, 2019, traduzione di Milena Zemira Ciccimarra. ISBN 978-88-459-3394-3.
- 노랑무늬영원 (letteralmente Eternità con motivi gialli), 2012.
Romanzi
- 검은 사슴 (letteralmente Cervo nero), 1998.
- 그대의 차가운 손 (letteralmente Le tue mani fredde), 2002.
- 채식주의자 (letteralmente La persona vegetariana), 2007.
- Pubblicato in Italia con il titolo La vegetariana, Milano, Adelphi, 2016, traduzione di Milena Zemira Ciccimarra. ISBN 978-88-459-3121-5.
- 바람이 분다, 가라 (letteralmente Tira il vento, vai), 2010.
- 희랍어 시간 (letteralmente L’ora di greco), 2011.
- Pubblicato in Italia con il titolo L’ora di greco, Milano, Adelphi, 2023, traduzione di Lia Iovenitti. ISBN 9788845938337
- 소년이 온다 (letteralmente Il ragazzo sta arrivando), 2014.
- Pubblicato in Italia con il titolo Atti umani, Milano, Adelphi, 2017, traduzione di Milena Zemira Ciccimarra. ISBN 978-88-459-7935-4.
- 흰 (letteralmente Bianco), 2016.
- 작별하지 않는다 (letteralmente Non dire addio), 2021.
- Pubblicato in Italia con il titolo Non dico addio, Milano, Adelphi, 2024, traduzione di Lia Iovenitti. ISBN 9788845939327
Saggi
- 사랑과, 사랑을 둘러싼 것들 (letteralmente L’amore e le cose che circondano l’amore), 2003.
- 가만가만 부르는 노래 (letteralmente Una canzone cantata sottovoce), Bichae, 2007. ISBN 9788992036276 Il libro include un CD musicale di 10 brani in veste di autrice e cantante di canzoni.[15]
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