Giancarlo Zorzanello e Giorgio Fin-Con le armi in pugno-Cierre Edizioni-Biblioteca DEA SABINA
Biblioteca DEA SABINA
Giancarlo Zorzanello e Giorgio Fin-Con le armi in pugno –
-Alle origini della Resistenza armata nel Vicentino. Settembre 1943-aprile 1944
Giancarlo Zorzanello e Giorgio Fin-Con le armi in pugno-Cierre Edizioni-Biblioteca DEA SABINA
Descrizione del libro di Giancarlo Zorzanello e Giorgio Fin-Con le armi in pugno-Tra i giovani (soprattutto militari) che dopo l’8 settembre 1943 vollero sottrarsi all’invio in Germania o all’arruolamento nell’esercito della Rsi, diversi decisero di opporsi a tedeschi e fascisti “con le armi in pugno”. Il volume analizza le convinzioni che li animavano e le organizzazioni e i partiti che li sostenevano; come e dove si riunirono i primi partigiani e in particolare il gruppo di Malga Silvagno; la nascita e lo sviluppo del gruppo di Malga Campetto, che mise in atto la “guerriglia di movimento” contribuendo a diffondere la lotta armata; i rapporti conflittuali tra i partigiani di diversa ispirazione e la formazione del battaglione “Danton” di Giuseppe Marozin; la costituzione, verso la fine di aprile del 1944, delle principali formazioni partigiane del Vicentino, che più tardi estesero la loro azione anche nelle province limitrofe. Più che di strategie e tattiche, si parla di storie di persone e luoghi che evidenziano come la Resistenza armata abbia trovato terreno fertile nei giovani contadini e montanari, nella gente delle contrade, nell’ambiente operaio delle fabbriche, in buona parte del clero e degli intellettuali e persino tra le autorità civili e militari-
Cierre Edizioni
Cierre edizioni, nata nel 1990 e con oltre mille titoli in catalogo, si occupa prevalentemente di territorio. A partire dal Nordest, ma con uno sguardo aperto oltre i confini, perché gli orizzonti più affascinanti sono quelli che si stendono a perdita d’occhio. I nostri volumi indagano il paesaggio, naturale e antropico, fisico o immaginato, attraverso la fotografia, la storia, la memoria e la narrazione. Siamo convinti che la conoscenza sia indispensabile per migliorare la qualità della vita e preservare gli equilibri ambientali con la necessaria consapevolezza che comporta ogni patrimonio comune. E crediamo che l’antica forma del libro sia ancora fra le più adatte a promuoverla, per la cura che è necessaria nel produrli e la riflessione che ne richiede la lettura. Cierre edizioni, con la propria autonomia culturale e progettuale orientata a un’editoria di qualità, coltiva da sempre una feconda rete di relazioni fatta di intensi rapporti di collaborazione con centri accademici e di ricerca, istituti culturali e altri attori del mondo editoriale, di cui sono testimonianza periodici come «Venetica», pubblicata dalla rete degli Istituti per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea del Veneto e «Terra e storia». Fra gli enti con cui abbiamo collaborato ricordiamo in particolare Unesco, Regione Veneto, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, Fondazione Giorgio Cini e numerosi Parchi naturali. Cierre edizioni aderisce a due associazioni di categoria, Associazione Italiana Editori e Associazione Editori Veneti, e in quanto cooperativa è inoltre associata a Legacoop Veneto. Alla storiografia, con incursioni nell’antropologia e nell’analisi linguistica e culturale, è dedicata “Nordest”, ora “Nordest nuova serie”. Una collana di storia a tutto campo ma con un occhio di riguardo alla storia contemporanea, soprattutto per quanto riguarda il regime fascista, l’antifascismo e la Resistenza. Con lo sviluppo dell’interesse verso la storia narrativa, la memorialistica e il resoconto di viaggio sono poi nati i “Percorsi della memoria”, che ospitano il bestseller di Cierre edizioni, Sulla pelle viva di Tina Merlin (1926-1991), il testo più noto sulla tragedia del Vajont. In un ambito di ricerca a cavallo tra culture materiali e immaginario popolare si situa poi la riedizione dei lavori di Dino Coltro (1929-2009), prolifico studioso veronese “sul campo”, di cui Cierre ha pubblicato fra l’altro due grandi opere riccamente illustrate (Mondo contadino e La terra e l’uomo)