Franco Leggeri Fotoreportage-Monte Santa Maria di Poggio Nativo in 80 Foto-Biblioteca DEA SABINA
Biblioteca DEA SABINA
Franco Leggeri Fotoreportage -Monte Santa Maria di Poggio Nativo in 80 foto
Monte Santa Maria fa parte del comune di Poggio Nativo, in provincia di Rieti, nella regione Lazio. Il Borgo e’ noto per la sua natura ricca di uliveti e macchie tipiche dei colli sabini.
La frazione o località di Monte Santa Maria dista 2,14 chilometri dal medesimo comune di Poggio Nativo di cui essa fa parte. Monte Santa Maria, ante 1863-Monte Santa Maria di Farfa, ante sec. XIX-Anche questo castello fa parte dell’ultima fase della fondazione di insediamenti fortificati, avvenuta in Sabina tra fine Duecento e primo Trecento. La più antica notizia di Monte Santa Maria risale al 1339, allorchè viene elencato da Benedetto XII tra i castelli sottratti a Farfa. Di fondazione farfense, le sue vicende storiche furono sempre legate a quelle delll’Abbazia. Il suo apparato fortificatorio doveva essere stato costruito in modo molto accurato, dato che, nella seconda metà del XIV secolo, vi si rifugiò l’abate di Farfa, Sisto, per sfuggire alle compagnie di ventura che stavano compiendo in quel periodo continue scorrerie nella Sabina. Durante la parentesi del dominio francese appartenne dapprima al dipartimento del Clitumno, cantone di Poggio Mirteto (1798) per passare poi al dipartimento di Roma, circondario di Rieti, cantone di Poggio Mirteto, come comunità dipendente da Toffia (1810). Con la restaurazione del potere pontificio e le riforme del 1816/1817 Monte Santa Maria entrò a far parte della provincia di Sabina, delegazione di Rieti, distretto di Poggio Mirteto, come comunità appodiata a Castelnuovo di Farfa, sede di governo, mentre nel riparto territoriale del 1831 risulta di nuovo comune autonomo facente capo al governo di Fara Sabina. Dopo l’aggregazione al Regno d’Italia, avvenuta nel 1860, appartenne alla provincia di Perugia, sino al 1923, poi a quella di Roma, sino al 1927, anno in cui fu incluso nella neoistituita provincia di Rieti. Nel 1876 Monte Santa Maria perse di nuovo la propria autonomia essendo aggregato a Toffia, mentre nel 1946 passò al comune di Poggio Nativo, di cui costituisce tuttora frazione. Dal 1863 all’antica denominazione di Monte Santa Maria è stata aggiunta la specifica “in Sabina”
La frazione Monte S. Maria chiede di aggregarsi al Comune di Poggio Nativo
Luogo: Toffia
Datazione: 1945/08/14
Autore: Podestà
Conservazione: Archivio Comune di Toffia
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 27 maggio 1949, n. 324
Distacco della frazione di Monte Santa Maria dal comune di Toffia ed aggregazione a quello di Poggio Nativo. (GU Serie Generale n.144 del 25-06-1949)
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Vista l’istanza con la quale la maggioranza, dei contribuenti della frazione di Monte Santa Maria del comune di Toffia (provincia di Rieti) ha chiesto l’aggregazione della suddetta frazione al comune di Poggio Nativo; Visti gli articoli 34 e 35 del testo unico della, legge comunale e provinciale, approvato con regio decreto 3 marzo 1934, n. 383; Udito il parere del Consiglio di Stato; Sulla proposta del Ministro per l’interno; Decreta: Art. 1. La frazione di Monte Santa Maria e’ distaccata dal comune di Toffia ed aggregata a quello di Poggio lativo con la circoscrizione territoriale risultante dalla pianta planimetrica annessa al presente decreto.
Enrico D'Amelia
8 Settembre 2022 @ 21:34
Ottimo, è stato riportato tutto di questo paese, molto belli sono anche gli interni di queste case.