CASTELNUOVO di FARFA-Il primo giorno di Primavera da Murales Castelnuovesi
Franco Leggeri-Murales Castelnuovesi-
-Il primo giorno di Primavera-
Castelnuovo di Farfa il primo giorno di Primavera.
Castelnuovo , un futuro mai scritto (forse)
Sono i fantasmi prodotti da una lanterna magica
La scintilla che alimenta la fantasia
Che anima le vie di Dedalo
Nell’immenso, molto grande, silenzio
Che si respira nei vicoli,
si
dove riposano le legende
in attesa dei sogni per una nuova speranza.
La primavera arriva nascosta tra i fiori
e
Sarà un lungo respiro di luce in attesa che lasci il posto all’estate
Mentre tempeste di urla riposano nelle sinfonie mai scritte.
E’ scritta in questo intreccio di vicoli, racchiusa,
la mia adolescenza piena di echi e di luci riflesse
Luci ora spente da un interruttore assassino.
Ho sottratto al mio tempo l’apparenza del nulla
Esile come un fermacarte di pedali di rose
Lanciato alla ricerca di un preludio surrealista ,
come in un set allestito per una foto piena di ricordi
MA:
Ora che sono orfano del mio dialetto
Ora che sono orfano della mia terra
Sono al passo con il passato e vivo nell’oggi eretico
Orfano di Goethe, Baudelaire , Montale e Kerouac
Ma ho ancora Gramsci e Majakovskij
Mentre cerco disperatamente Pasolini e
E l’anima di Dedalo per cui sognare , lottare e morire.
Franco Leggeri, castelnuovese