Antonio Gramsci “Quaderni del carcere”- Biblioteca DEA SABINA
Biblioteca DEA SABINA
Antonio Gramsci “Quaderni del carcere”
« Non c’è attività umana da cui si possa escludere ogni intervento intellettuale, non si può separare l’homo faber dall’homo sapiens. Ogni uomo infine, all’infuori della sua professione esplica una qualche attività intellettuale, è cioè un “filosofo”, un artista, un uomo di gusto, partecipa di una concezione del mondo, ha una consapevole linea di condotta morale, quindi contribuisce a sostenere o a modificare una concezione del mondo, cioè a suscitare nuovi modi di pensare. »
- Gramsci, “Quaderni del carcere”