Abbazia di FARFA (Rieti)- ๐๐ฝ๐ถ๐ณ๐ฎ๐ป๐ถ๐ฎ ๐ฎ ๐๐ฎ๐ฟ๐ณ๐ฎ ๐ฐ๐ผ๐ป ๐น๐ฎ โ๐ฃ๐ฎ๐๐พ๐๐ฎ๐ฟ๐ฒ๐น๐น๐ฎ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ ๐น๐ฒ ๐๐ถ๐ฒ ๐ฑ๐ฒ๐น ๐๐ผ๐ฟ๐ด๐ผโ!-
Biblioteca DEA SABINA
Abbazia di FARFA (Rieti)
– ๐๐ฝ๐ถ๐ณ๐ฎ๐ป๐ถ๐ฎ ๐ฎ ๐๐ฎ๐ฟ๐ณ๐ฎ ๐ฐ๐ผ๐ป ๐น๐ฎ โ๐ฃ๐ฎ๐๐พ๐๐ฎ๐ฟ๐ฒ๐น๐น๐ฎ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ ๐น๐ฒ ๐๐ถ๐ฒ ๐ฑ๐ฒ๐น ๐๐ผ๐ฟ๐ด๐ผโ!-
Manca poco allโ๐๐ฝ๐ถ๐ณ๐ฎ๐ป๐ถ๐ฎ ๐ฑ๐ฒ๐น ๐ฆ๐ถ๐ด๐ป๐ผ๐ฟ๐ฒ che allโAbbazia farfense si festeggia sia attraverso le celebrazioni eucaristiche con le ๐ฆ๐ฎ๐ป๐๐ฒ ๐ ๐ฒ๐๐๐ฒ (9-11-12 e alle 17 con la S. Messa Solenne e Levata del Bambino) sia attraverso momenti legati allโantica tradizione della โ๐ฃ๐ฎ๐๐พ๐๐ฎ๐ฟ๐ฒ๐น๐น๐ฎ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ ๐น๐ฒ ๐๐ถ๐ฒ ๐ฑ๐ฒ๐น ๐๐ผ๐ฟ๐ด๐ผโ (ore 16,15) e allโarte canora con il Recital โ๐๐น ๐ฃ๐ฟ๐ฒ๐๐ฒ๐ฝ๐ฒ ๐ฑ๐ถ ๐๐ฟ๐ฎ๐ป๐ฐ๐ฒ๐๐ฐ๐ผโ del ๐๐ผ๐ฟ๐ผ ๐ฃ๐ฎ๐ฟ๐ผ๐น๐ฎ ๐ฑ๐ถ ๐ฉ๐ถ๐๐ฎ diretto da ๐๐ป๐ฑ๐ฟ๐ฒ๐ฎ ๐๐ฒ๐ฟ๐๐ผ๐น๐ฑ๐ถ (ore 18,30).
Nelle foto pubblicate troviamo anche le prime edizioni della โPasquarellaโ organizzata dalla ๐๐ผ๐ฟ๐ฎ๐น๐ฒ ๐ ๐ผ๐บ๐ฝ๐ฒ๐ผ-๐๐ฎ๐ฟ๐ณ๐ฎ che circa nove anni fa ha ripreso questa antica usanza che per molto tempo era stata animata dai gruppi delle frazioni limitrofe. Poi, allorquando se ne avvertรฌ lโassenza, un membro della Corale ๐๐๐ถ๐ด๐ถ ๐ฃ๐ฎ๐๐ฐ๐๐ฐ๐ฐ๐ถ, grande appassionato di questa tradizione, volle ripristinarla attraverso una delle versioni che intonano i โPasquarellari โin prossimitร o nello stesso giorno dellโEpifania.
Infatti con il termine Pasquarella si intende un canto questuante che viene eseguito da un gruppo di cantori e strumentisti per ricordare non la Pasqua, bensรฌ la nascita di Gesรน intesa come buona novella. Alternando musica e canto, i โPasquarellariโ si soffermano lungo le strade ed entrano nelle case (botteghe a Farfa!) per augurare la buona novella, mentre intorno si raccolgono i curiosi per assistere ad un momento di leggerezza ed allegria veramente coinvolgente.
Gli strumenti musicali sono di solito organetto, fisarmonica, tamburelli, โtricchettraccheballaccheโ, โscetavajasseโ e โputipรนโ ( importati dalla tradizione napoletana) ed altre percussioni che arricchiscono ed animano l’accompagnamento che invita i presenti a mimare semplici danze. Il messaggio religioso si accompagna ad una veste folcloristica che vede i โPasquarellariโ, sia uomini sia donne, indossare costumi semplici che ricordano i pastori con scarponi, gambali di lana, grandi mantelle e cappelli.
๐๐ฐ๐ฐ๐ผ ๐น๐ฎ ๐๐ฒ๐ฟ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐๐ฎ๐ฟ๐ฎฬ ๐ถ๐ป๐๐ผ๐ป๐ฎ๐๐ฎ ๐๐ฒ๐ป๐ฒ๐ฟ๐ฑ๐ถฬ ๐ฒ ๐ด๐ฒ๐ป๐ป๐ฎ๐ถ๐ผ ๐ฎ๐ฌ๐ฎ๐ฏ โ ๐ฎ๐น๐น๐ฒ ๐ผ๐ฟ๐ฒ ๐ญ๐ฒ,๐ญ๐ฑ – ๐ป๐ฒ๐น ๐ฏ๐ผ๐ฟ๐ด๐ผ ๐ฑ๐ถ ๐๐ฎ๐ฟ๐ณ๐ฎ:
- O di casa voi padroni siamo qua con canti e suoni e ogni sorta dโallegria
Buona Pasqua Epifania!
- Date orecchio al nostro dire
Se bramatela sentire
La Pasquetta in terra รจ nata
Dai Re magi รจ ritrovata!
- DallโErode giร saputo
Tutto quanto sbigottito,
Non sapendo cosa fare
Si fa avanti a sรฉ chiamare.
- Ovvia su Re Magi andate
Fate presto a ritrovare
Quando ritrovar lโavrete
Nove sue riporterete.
- Egli apparve dallโoriente
Una stella assai lucente
Per la strada li guidava
Tutto il mondo illuminava.
- Per sembianze di una stella e seguivan sempre quella
Seguitando il lor cammino
Ritrovaron Gesรน Bambino!
- Oh pastori, o pastorelli
Su venitelo a vedere
Tra lo bue e lโasinello
Che cโรจ nato Gesรน bello.
- Anche io voglio ben dire
A trovar questo gran sire
A trovar questo re nato
Dai Re Magi ritrovato.
- Anche voi possiate un giorno
Rimirar quel bianco velo
E per poi goderlo in cielo
E per tutta unโeternitร .
- Via su dunque fate presto
Quel che ci volete dare
Che se qua non cโรจ ricetto
Ci conviene camminare.
- Fate e presto e non tardate
Che dal ciel cade la brina
Ci fa far la tremarella
Viva viva la Pasquarella.
- Benedetta quella mano
Che ci fa la cortesia
Benedetta sempre sia
Buona Pasqua Epifania!