Poesie di Valentina Marzulli “Anche su Marte crescono i fiori” Eretica Edizioni -L’Altrove-Biblioteca DEA SABINA
Biblioteca DEA SABINA
Poesie di Valentina Marzulli “Anche su Marte crescono i fiori”
Eretica Edizioni -L’Altrove-
Recensione –“Anche su Marte crescono i fiori” di Valentina Marzulli (Eretica Edizioni, 2024) percorre la trasformazione e la rigenerazione della sensibilità poetica lungo il tragitto carezzevole e persuasivo dell’anima. Valentina Marzulli trasferisce su carta i propri pensieri evocativi, trascina la scia suggestiva dei propri ricordi, traduce l’incantevole natura delle emozioni e i mutamenti della propria esistenza, nell’offuscata e impercettibile visione del tempo, nella intenzionalità autobiografica, compie un viaggio iniziatico, attraverso una maturazione spirituale che irradia il coraggio e la passione della propria crescita evolutiva.
Il percorso poetico di Valentina Marzulli opera una conversione interiore, attinge alla conoscenza dell’ispirazione letteraria per avvicinare e comprendere l’essere nel mondo, rivela l’accidentalità e la consistenza dell’esistenza, collegando la prospettiva di ogni tentativo vitale di riflessione e di rinascita alla realtà del vissuto. Risveglia l’entità preziosa dell’energia rigeneratrice, arricchisce il desiderio delle esperienze di rinnovamento attraverso il passaggio necessario e inesorabile del rifugio spirituale, inteso come espressione di allontanamento e raccoglimento volontario, pausa appartata dalla vita, estende la capacità di cogliere lo spazio sconfinato e disarmante di ogni ritrovamento d’intimità, delle proprie ragioni, la proiezione della cura, tra l’invisibile affermazione del cuore e i tangibili strumenti di interpretazione.
Valentina Marzulli nomina il pianeta Marte come metafora, così come l’anno marziano si protrae quasi per il doppio di un anno terrestre, così la poetessa affronta l’orbita delle proprie inquietudini, dichiarandosi aliena a se stessa e al mondo, nella sorprendente e sconcertante sensazione di estraneità, in cui il conflitto indistinto e confuso, tra ciò che è l’origine e il centro dei sentimenti e ciò che si riscontra fuori di noi, intimorisce i nostri confini relazionali, non riconosce l’appartenenza della nostra vita, percepisce un’istintiva e immediata esigenza di protezione. Ma la resistenza adottata da Valentina Marzulli spiega la profonda connessione tra la scrittura e la coscienza, insegue l’approvazione del suo cammino, lo spunto della ricognizione delle reazioni umane e la meraviglia di riuscire a trovare nuove stagioni di fioritura, la ricchezza simbolica dei fiori, come germogli originari nobili di bellezza, congiungere alla disgregazione emotiva del passato il ripristino del presente, nella sua differenza significativa. Il libro analizza l’accattivante allegoria delle opportunità, comunica il ritorno dell’accoglienza oltre la desolazione dell’immobilità. La previsione degli anni accumula le coincidenze della celerità e dell’indugio, scorre intorno alla superficie fondamentale della quotidianità e permette all’autrice di distinguere inequivocabilmente la partecipazione comportamentale ed empatica verso luoghi e situazioni in apparenza ostili, disagevoli e inadeguati ma che nascondono una vicinanza favorevole, incrociano l’orientamento rivelativo del benessere e della serenità.
Valentina Marzulli riceve il dono della consapevolezza, in cammino dal principio di ogni avventura, ne riscopre il valore e ritrova, nell’alleanza temporale la direzione della salvezza, accoglie la generosità di ogni alterità donata con il riconoscimento dell’attualità esistenziale e ricompone l’identità verso se stessa.
NOTTE STELLATA
Il cielo notturno
come specchio dell’anima.
Ogni stella che cade
è un ago nel cuore.
Ogni punto di luce
un bacio che non ti ho dato.
IL TUO SILENZIO
Il tuo silenzio
è stato un insegnante severo.
Io la sua allieva migliore.
DARKNESS
Mi trovo su questo volo
circondata da luci e stelle,
eppure non vedo la luce.
HIGH CONTRAST
E mentre altrove
stanotte
esplodono bombe,
intorno a me
le stelle.
CORRISPONDENZE
Non per il tuo tedio
né per il mio volto.
Non per il tuo ego
né per il mio corpo.
Non per farmi male
né per soffocarmi.
Non per possedermi
solo per amarmi.
LA PRIMA NEVE
Dolore liquido,
abeti a strapiombo
sull’anima.
La neve incanta,
il ghiaccio pietrifica.
Solo un passo
e tutto si infrange.
Fa’ attenzione,
il cuore si spezza
in un istante.
INVERNO
Come fiocchi di neve danzanti
nuove parole arrivano
e scaldano l’anima.
A cura di Rita Bompadre – Centro di Lettura “Arturo Piatti” https://www.facebook.com/centroletturaarturopiatti/
L’AUTRICE
Valentina Marzulli nasce a Taranto nel 1990. Ingegnere civile, vive attualmente in Germania, dove si è dedicata nell’ambito del dottorato di ricerca allo studio dei materiali lunari. Autrice della silloge poetica Divenire pubblicata a cura di Eretica Edizioni e creatrice del blog di poesia Lady Margot Stories, parallelamente alle sue attività scientifiche, si dedica allo studio della lingua e della letteratura tedesca e inglese, e coltiva la sua passione per la scrittura e per la traduzione letteraria.
Rivista L’Altrove
“La poesia non cerca seguaci, cerca amanti”. (Federico García Lorca)
Con questo presupposto, L’Altrove intende ripercorrere insieme a voi la storia della poesia fino ai giorni nostri.
Si propone, inoltre, di restituire alla poesia quel ruolo di supremazia che ultimamente ha perso e, allo stesso tempo, di farla conoscere ad un pubblico sempre più vasto.
Troverete, infatti, qui tutto quello che riguarda la poesia: eventi, poesie scelte, appuntamenti di reading, interviste ai poeti, concorsi di poesia, uno spazio dedicato ai giovani autori e tanto altro.
Noi de L’Altrove crediamo che la poesia possa ancora portare chi legge a sperimentare nuove emozioni. Per questo ci auguriamo che possiate riscoprirvi amanti e non semplici seguaci di una così grande arte.
Dalila e Daniela, le fondatrici.
Per informazioni: laltrovepoet@outlook.it