Aimone Filiberto Milli- Ribalte e vicoli- Il Formichiere editore-Biblioteca DEA SABINA
Biblioteca DEA SABINA
– Aimone Filiberto Milli- Ribalte e vicoli
Prefazione di Roberto Lorenzetti
Il Formichiere editore-Foligno
Descrizione
dalla Prefazione di Roberto Lorenzett:«Questo libro parla di teatro dialettale reatino ma, pur con il massimo rispetto per questa nobile arte, sarebbe un’offesa considerarlo solo per questo. Racconta di certo il vasto e articolato orizzonte dei gruppi teatrali che operavano nella Rieti del Novecento, con la serietà con cui al tempo si ponevano nei confronti di questa attività, e l’irrinunciabile qualità che si pretendeva dal prodotto finale, un aspetto questo oggi forse un po’ troppo trascurato. Ma man mano che le pagine scorrono ci si rende conto che in questo libro c’è molto di più. Aimone usa il teatro come osservatorio, quasi una metafora, della Rieti di quegli anni, soprattutto quelli a cavallo tra il fascismo e il dopoguerra. Anni difficili caratterizzati da rigide appartenenze che trovavano un punto di mediazione sui palcoscenici dei gruppi teatrali locali. Il teatro come spazio metastorico, capace di essere esso stesso momento di tregua tra storie di vita e credi politici inconciliabili tra loro. […]
L’Autore-
Aimone Filiberto Milli (Pieve Santo Stefano (AR) 1926 – Rieti 2015), giornalista (“L’Unità”, “Paese Sera”, “Il Tempo”), ha lavorato presso redazioni estere in Russia, Scandinavia, Finlandia, Cecoslovacchia, Medio Oriente. Militante del Pci reatino dalla sua fondazione, nel giugno del 1944, fino al 1984, ha al suo attivo numerosi libri di memorialistica che coniugano lo scenario reatino alla storia del Novecento.