Biblioteca DEA SABINA

-Una poesia di Franco Leggeri-

-Castelnuovo metti una mattina di fine estate-

-dalla raccolta MURALES CASTELNUOVESI-

 

Castelnuovo metti una mattina di fine estate.

Ora è settembre ,

 Castelnuovo ha la sua anima

racchiusa nei vicoli di pietre ribelli

è qui dove la poesia viaggia in cerca di una via d’uscita.

Castelnuovo :”È possibile viaggiare dentro un labirinto?”.

Trovare perle di memoria mentre  le voci dei sogni,

in settembre, avvolgo  i contorni di

 linee infinite di perché , ma sorprendenti.

 

Amo perdermi nei vicoli di Castelnuovo,

amo cercare le vecchie e nuove storie

e riesco a viaggiare, cosi, in un libro fantastico.

A Castelnuovo oramai il caldo torrido

è diventato un tiepido ricordo,

le temperature si sono abbassate

e il sole ogni giorno tarda ad arrivare

e tramonta sempre più velocemente.

 

L’autunno già si annuncia come una poesia dipinta

in questo superbo paesaggio  della Valle del Farfa

che sa esprimere, non delude mai,

la fine dell’estate con dolcezza.

E già , ecco settembre che con il suo fresco

ingresso si impossessa dei vicoli e ravviva

i caldi colori dei maglioni riposti ,

mentre l’ulivo, in attesa di ottobre, è già pronto a regalarci

il suo frutto prezioso ,

dolce oro, che esce dalle macine per entrare, con solennità, nelle nostre case .

 

Amo perdermi nei vicoli , ormai deserti dai tini e dalle botti,

adesso vedo solo vecchie cantine chiuse e mute

di questo Castelnuovo che non ha sepolto

le sue storie e i tanti ricordi, fatti di gioia ,

di pianti e di melodie scritte

sul pentagramma dalle foglie gialle d’autunno

per  questo canto castelnuovese .

 

P.S.

Ora è  già settembre