Toffia (RI) Nelle immagini del fotografo Tano D’Amico-Biblioteca DEA SABINA
“Toffia nelle immagini di Tano D’Amico”,Pubblicazione a cura del Gruppo FAI Sabina
BELLA SABINA. I VOLTI E LE PIETRE DI TOFFIA IN UN LIBRO FOTOGRAFICO DI VENT’ANNI FA
L’altro giorno, grazie alla gentilezza di Marco Silvestri, bibliotecario a Toffia e Montopoli, abbiamo potuto guardare con attenzione un libro fotografico che avevamo già intravisto nel caos creativo delle nostre Giornate d’autunno.
“Toffia nelle immagini di Tano D’Amico”, così si chiama il libro, è stato stampato ventitrè anni fa, alla fine dello scorso secolo (per non dire millennio…) e racconta le pietre e i volti del bel borgo che in tanti hanno apprezzato a metà ottobre.
Tano D’Amico è uno dei più grandi fotografi italiani. Il suo bianco e nero è una tavolozza ricca, come e più del colore, e risuona ed emoziona anche su una carta non proprio adatta alle fotografie. Le sue foto, commentate nel volume dai ragazzi della scuola elementare di Toffia, catturano i sorrisi, gli sguardi e i gesti di tutti i giorni dei toffiesi, incuriositi e anche divertiti da questo buffo signore con la macchina fotografica che ha un dono quasi unico di cogliere l’attimo, quel dono che è solo dei grandi.
“Quello che più colpisce a Toffia è il modo di guardarsi – scrive Tano D’Amico nel libro – un modo fatto di gentilezza e di rispetto, libero e pieno d’attenzione”. Ed è anche la cifra con la quale il fotografo si è avvicinato a Toffia e alla sua gente, una scelta che traspare da tutte le pagine del libro.
Il libro, ovviamente, oggi è introvabile (se non, forse, su qualche bancarella). In biblioteca, a Toffia, ne hanno una copia. Noi ne abbiamo fotografato qualche foto e, pur consapevole di tutti i limiti di una ri-fotografia (e chiedendovene scusa), ve le offriamo…