ROMA-Ciao sono un gattone della colonia felina dello Zodiaco
Alessandra FINITI:“Ciao sono un gattone della colonia felina dello Zodiaco. Sono nato e cresciuto in uno dei luoghi panoramici più famosi di Roma e, forse, anche uno dei più belli. Un tempo, fino a non molti anni fa, questo luogo era molto frequentato, era un “must” per le coppie di fidanzati salire fino a qui per prendere un caffè e, mano nella mano, lasciarsi stregare dal panorama. Anche le comitive(che termine desueto comitiva!) di ragazzi si riunivano qui e, se si era al primo appuntamento, il fidanzamento ufficiale era assicurato. Come non lasciarsi suggestionare, infatti, dalle luci della città che brillano in lontananza mentre quelle dei paesi dei castelli romani accendono le montagne di fronte. Se giri lo sguardo verso nord lo sarai rapito dalla vista degli Appennini e dai Monti Sabini. Li hai mai visti, da qui, innevati? Un tempo, qui, c’era un ristorante ed un bar che garantivano la possiblità di trascorrere una serata per godersi il fresco nelle calde giornate estive ed anche qualche avanzo per noi gatti. Un giorno, non so dirvi quando, tutto è cambiato. I locali hanno chiuso ed il luogo è diventato desolato ed abbandonato. Noi gatti siamo assistiti ed il cibo non ci manca, abbiamo anche dei ricoveri notturni sebbene un pò malmessi e soggetti alle intemperie, ma certamente non è più come una volta. Qui di persone, ormai, se ne vedono sempre meno per questo quando ieri è sopraggiunta una macchina ed è scesa una signora, noi gatti ci siamo avvicinati tutti festosi con la speranza di ottenere qualche pasto extra, Ma che delusione quando abbiamo visto una macchina fotografica invece della busta dei croccantini! Forse la signora ha percepito il nostro disappunto infatti si è messa a girare intorno alla macchina: prima ha aperto gli sportelli posteriori per guardare sotto i sedili, poi ha aperto il portabagagli per rovistare dentro uno zaino. Eh no, i croccantini non ce l’aveva proprio. Volete sapere com’è finita? Ci ha fatto una foto, qualche coccola e poi ci ha salutato promettendoci che sarebbe tornata con del cibo. Noi siamo sicuri che lo farà ma tu, se leggi, questo messaggio non farti cogliere di sorpresa dalla nostra numerosa presenza e vieni ben fornito. E non dimenticare la macchina fotografica !”.